In collaborazione con l’Associazione Libera Mente, la Sezione CUC Argento del CUC “Pierfrancesco Redi” di Cava de’ Tirreni ha organizzato per venerdì 13 settembre una serata dedicata alla memoria della compianta prof.ssa Giulia Apicella. L’evento, il cui inizio è previsto alle ore 18.30, si svolgerà presso la Villa Agnetti a Pregiato, dove ha sede proprio l’associazione Libera Mente, e vuole ricordare una grande educatrice che ha dedicato gran parte della sua vita alla cura delle persone svantaggiate.

Deceduta il 6 febbraio scorso, Giulia Apicella, proprio per questo suo amore, ricopriva all’interno della Sezione CUC Argento l’incarico di delegata ai rapporti con le associazioni dei diversamente abili e durante le feste natalizie era stata tra le principali organizzatrici degli eventi che avevano coinvolto la Sezione stessa e le varie associazioni. Tra le tante passioni che nutriva c’era anche quella teatrale, in quanto faceva parte come attrice della compagnia I Cavoti, diretta da Anna Maria Morgera.

Il Responsabile della Sezione CUC Argento, Gerardo Canora, visibilmente commosso, la ricorda così: «Giulia era un punto di riferimento per noi. Quando organizzavamo le feste alle quali partecipavano le associazioni che si occupavano della cura dei diversamente abili, nei suoi occhi si leggeva la gioia di poter regalare loro anche un solo attimo di felicità. In suo suffragio sarà celebrata una Santa Messa sempre venerdì, alle ore 17.30, presso la Chiesa di San Nicola di Pregiato». Anche il Presidente dell’associazione Libera Mente, Salvatore Salerno, la ricorda come una persona eccezionale e sempre pronta ad aiutare il prossimo.

La serata, intitolata proprio “In memoria di Giulia Apicella” - L’amica dei diversamente abili, vedrà un momento teatrale con l’esibizione del gruppo “P.P. & Friends”, con brani tratti dal loro spettacolo “Faccio a pezzi il teatro”, un momento musicale con la performance di Marcello Milione ed un momento di danza con la ballerina di flamenco Annachiara Gallo. Il tutto verrà chiuso dal gruppo di tamorra Antiche Voci Metelliane.

Angelo Canora