CronacaSe.T.A., Galdi tuona contro i licenziamenti differiti al cantiere di Nocera

Se.T.A., Galdi tuona contro i licenziamenti differiti al cantiere di Nocera

Inserito da (admin), martedì 11 settembre 2012 00:00:00

Ai Sig.ri Amministratori della Seta, al Sig. Dirigente del I Settore del Comune di Cava de’ Tirreni, a1 Sig. Dirigente del IV Settore del Comune di Cava de’ Tirreni e, p.c., a S.E. il Prefetto di Salerno, al Collegio dei Revisori dei Conti della Seta, al Sig. Sindaco del Comune di Nocera Inferiore

Oggetto: Differimento licenziamenti Cantiere di Nocera Inferiore

Apprendo dalla lettura del verbale relativo al tentativo di conciliazione che si è svolto ieri, 10 settembre, in Prefettura, cui il Comune di Cava de’ Tirreni non è stato invitato pur essendo socio di maggioranza relativa della Società, dell’impegno assunto dagli Amministratori della Società presenti in Prefettura di differire l’efficacia dei licenziamenti già avviati, legittimamente, per i dipendenti del cantiere di Nocera Inferiore.

Invito i Sig.ri Amministratori a valutare con responsabilità in che misura detto differimento possa comportare una compromissione del patrimonio aziendale, in considerazione sia della progressiva crescita del debito del Comune di Nocera Inferiore nei confronti della Società, sia della prassi divenuta oramai quotidiana da parte di detto Comune di notificare alla Seta sanzioni per presunti inadempimenti nel massimo delle previsioni contrattuali.

Ove dovessero registrarsi decisioni che possano compromette ingiustificatamente il patrimonio aziendale, a detrimento anche dei creditori sociali, fra i quali lo stesso Comune di Cava de’ Tirreni, i Dirigenti in indirizzo, ciascuno per le proprie competenze, valuteranno l’adozione delle misure idonee per far valere ogni forma di responsabilità.

In considerazione della grave crisi aziendale, i dirigenti in indirizzo valutino anche tutte le azioni da porre in essere per garantire il servizio di igiene urbana sul territorio cittadino, anche ricorrendo ai poteri straordinari che la normativa di settore attribuisce al Sindaco.

Il Sindaco Marco Galdi

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