CronacaScuole chiuse in zona rossa, Gelmini: «Varianti pericolose». Azzolina contraria: «Si potevano trovare vie di mezzo»

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Scuole chiuse in zona rossa, Gelmini: «Varianti pericolose». Azzolina contraria: «Si potevano trovare vie di mezzo»

Il pensiero della ministra degli Affari regionali e dell'ex ministra dell'Istruzione

Inserito da (redazioneip), giovedì 4 marzo 2021 10:49:09

«L'unica alternativa all'Italia divisa per fasce resta il lockdown che non è la soluzione che vogliamo adottare. Sono le parole della ministra degli Affari regionali, Mariastella Gelmini , che, in Commissione parlamentare ha commentato la decisione di chiudere le scuole in zona rossa. «Le varianti- spiega - colpiscono in maniera molto più pesante, è una situazione nuova, quindi in alcune situazioni serve la sospensione delle lezioni in presenza».

«Abbiamo provato a tenere aperte le scuole ovunque sia possibile, non esiste divisione tra chi le vorrebbe aperte e chi chiuse. Sono un servizio essenziale, se viene tolto è una perdita per ragazzi e per le famiglie. Non ho condiviso molte cose della ministra Azzolina, ma ho apprezzato il suo sforzo per tenerle aperte più possibile».

Non si è fatta attendere la risposta dell'ex ministra dell'Istruzione. Nel corso della trasmissione di Rai Tre "Cartabianca", Azzolina ha dichiarato: «Leggendo il Dpcm una cosa è chiara oggi è molto più facile chiudere le scuole. La conseguenza inevitabile è che nel giro di pochi giorni andranno in didattica a distanza praticamente tutte le scuole del Paese. La giornata dei ragazzi è fatta di 24 ore e se non vanno a scuola si incontrano comunque fuori. E senza regole. Esistono delle vie di mezzo: anche nelle zone rosse, si poteva pensare di aumentare le rotazioni o ridurre gli studenti in presenza».

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