CronacaScontri al "Bentegodi", assolti gli ultras cavesi

Scontri al "Bentegodi", assolti gli ultras cavesi

Inserito da (admin), mercoledì 28 ottobre 2009 00:00:00

Sono stati assolti gli 8 ultras cavesi arrestati e rimessi in libertà dopo gli scontri del febbraio 2008 in occasione della partita allo stadio “Bentegodi” tra Verona e Cavese.

“Assolti per non aver commesso il fatto”: così recita la sentenza emessa dal Giudice per l’udienza preliminare del Tribunale di Verona alla fine del rito abbreviato, condizionato all’acquisizione di prove.

Il Gup ha accolto le istanze dei difensori, l’avvocato cavese Mario Secondino, l’udinese Adami ed il veronese Tremelloni, rigettando la formulazione della pena avanzata nell’udienza precedente dal pm, che aveva richiesto 10 mesi di reclusione.

Andrea Alfieri (22 anni), Errico Coppola (20 anni), Antonio Ferrara (27 anni), Giovanni Ragosta (28 anni), Angelo Salsano (33 anni), Umberto Sorrentino (30 anni), Claudio Vernacchio (22 anni) e Luigi Vitale (36 anni): questi i nomi degli ultras assolti.

Le prove decisive per scagionare i giovani sarebbero state rappresentate da alcune immagini girate da loro compagni presenti allo stadio “Bentegodi”, che documenterebbero le lesioni procurate dai manganelli usati dagli agenti durante la rissa. Altre prove sarebbero i biglietti nominativi posseduti dagli ultras ed i tabulati telefonici, che dimostrano come alcuni ragazzi erano al telefono proprio nei minuti dell’accadimento.

Ricordiamo che i giovani in questione furono colpiti da Daspo, un provvedimento che ha vietato loro per un anno di recarsi in qualsiasi stadio o struttura sportiva. Ora gli 8 ultras sono intenzionati a richiedere il risarcimento dei danni, sia per l’arresto che per la diffida ingiustamente comminata.

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