CronacaScambio culturale giovanile tra Cava e Pittsfield

Scambio culturale giovanile tra Cava e Pittsfield

Inserito da (admin), venerdì 9 ottobre 2009 00:00:00

Dal 30 luglio al 14 agosto 2009 una delegazione di 15 studenti cavesi e 3 accompagnatori è stata ospite della città gemellata di Pittsfield per effettuare un corso di lingua inglese e cultura americana e conoscere il territorio e le tradizioni del Berkshire County Massachussets. E’ stata la seconda fase dell’iniziativa avviata già nel 2008, quando alcuni studenti americani sono stati ospiti a Cava de’Tirreni animati dallo stesso interesse.

All'arrivo la delegazione è stata accolta al Comune di Pittsfield con un saluto ufficiale da parte del delegato del sindaco, James Ruberto, e del Presidente del Comitato gemellaggi di Pittsfield, Andy Kelly. Successivamente il gruppo italiano ha seguito un intenso ed interessante programma messo a punto dalla locale Comunità di Pittsfield.

Gli studenti sono stati impegnati ogni mattina per tre ore al giorno in un corso di lingua inglese tenuto da esperti docenti presso il “Joseph Scelsi Transportation Center” ed hanno avuto modo di arricchire il proprio bagaglio lessicale ed approfondire la conoscenza della lingua con attività stimolanti e coinvolgenti. Alla fine del corso è stato loro consegnato un attestato di partecipazione.

Dopo le attività scolastiche il gruppo ha avuto modo di esplorare il territorio delle Berkshire Hills e le attrazioni paesaggistiche, culturali, sportive, ricreative ed artistiche che connotano questo pezzo d’America. Infatti, il Massachussets è uno degli Stati più importanti dal punto di vista storico, perché ha visto il nascere ed il formarsi della nazione che oggi costituisce gli Stati Uniti d’America. Pittsfield, in particolare, è luogo dove grandi scrittori come Herman Melville e Nataniel Hawthorne hanno scritto i loro capolavori, rispettivamente “Moby Dick” e “La Lettera scarlatta”.

Il programma pensato per gli studenti italiani prevedeva escursioni al Monument Mountain Hike, visite guidate al Norman Rockwell Museum e MassMoCa (Mass Museum of contemporary art), una serata concerto presso Tanglewood (sede estiva della Boston Simphony Orchestra), nonché momenti di svago e divertimento su una pista di pattinaggio sul ghiaccio, al parco Six Flags, al Jiminy Peak, stazione sciistica invernale attrezzata anche in estate.

La visita alla città di Boston ha alternato momenti culturali presso la Old State House (sede del Museo della Rivoluzione Americana) ad altri di pausa e divertimento al Quincy Market, dove il gruppo italiano ha potuto degustare diversi tipi di cibo e bevande provenienti da ogni parte del mondo e fare shopping nella famosa Newbury Street.

Tutta la delegazione italiana ha trovato ospitalità presso le famiglie del posto, che hanno generosamente dato il meglio di sé per far sentire a casa i loro ospiti. La formula dell'ospitalità in famiglia, infatti, è il miglior modo per poter conoscere a fondo gli usi ed i costumi di un popolo. La gente di Pittsfield ha aperto le braccia agli ospiti italiani con calore e disponibilità incredibili. Le serate che hanno preceduto la partenza sono state caratterizzate da feste ed incontri presso l'Itam Lodge (sede dell'associazione Sons of Italy) che hanno suggellato il forte legame di amicizia tra le due comunità. Ognuno ha potuto assaggiare le specialità italiane ed americane preparate da entrambi i partecipanti allo scambio, con soddisfazione reciproca, ed a conclusione delle serate, con l'ausilio di chitarre e semplici strumenti a percussione, tutti si sono esibiti in cori e canzoni italiane ed americane. Non sono mancati gli inni nazionali.

La generosa ospitalità della padrona di casa Ticki Winsor ha reso possibile trascorrere una meravigliosa serata presso l'Eastover Resort, dove ancora una volta le famiglie e gli ospiti italiani hanno avuto modo di condividere momenti di spensierata allegria.

Poi, purtroppo, il tempo di partire è arrivato, ma i cittadini, gli studenti, gli accompagnatori e le famiglie ospitanti si sono stretti in un caloroso abbraccio, con la promessa di rivedersi a Cava de’Tirreni nel 2011, in occasione dei festeggiamenti per il millennio dell'Abbazia Benedettina.

Patrizia Pisapia - Comitato per la Promozione dei Gemellaggi di Cava

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