CronacaRimborsi, cambia il regolamento

Rimborsi, cambia il regolamento

Inserito da (admin), martedì 4 marzo 2014 00:00:00

Continua a tenere banco in città la vicenda “Rimborsopoli”, l’inchiesta condotta dai Carabinieri della Tenenza di Cava de’ Tirreni e coordinata dalla Procura della Repubblica di Nocera Inferiore in merito ai rimborsi ai gruppi consiliari. In totale sono 44 i consiglieri comunali che si sono visti recapitare un avviso di garanzia con l’accusa di peculato per aver speso - secondo la Procura nocerina in maniera illegittima - i fondi destinati ai gruppi consiliari.

Benzina, quotidiani, marche da bollo, cene, acquisti di tablet, computer, cellulari, abbonamenti alle partite della Cavese nella stagione calcistica 2007-2008, per una spesa complessiva di circa 80mila euro, sarebbero stati pagati dall’Amministrazione comunale sotto forma di rimborsi ai gruppi consiliari. Nello specifico si tratta di rimborsi elargiti fino al dicembre 2012 per gli acquisti più disparati.

Il problema deriverebbe dall’estrema vaghezza in materia del Regolamento comunale adottato nel 2002, che non specifica quali sono le spese ammissibili e quali no. Proprio per sopperire a tale lacuna in particolare dell’art. 22, ieri pomeriggio la riunione dei capigruppo ha mosso un importante passo in avanti. La soluzione sarebbe stata trovata grazie ad alcune normative e regolamenti pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale, che in pratica rappresenteranno una sorta di linee guida da seguire per migliorare il regolamento che disciplina i rimborsi ai gruppi consiliari metelliani. L’obiettivo è quello di specificare dettagliatamente le tipologie di spese ammesse e di quelle non ammissibili a rendicontazione.

La conferenza dei capigruppo di ieri pomeriggio, inoltre, ha fissato per venerdì 14 marzo la data della prossima seduta di Consiglio comunale.

Valentino Di Domenico - Metropolis

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