CronacaRifiuti, scontro Carleo-Avagliano

Rifiuti, scontro Carleo-Avagliano

Inserito da (admin), mercoledì 28 luglio 2010 00:00:00

Bagarre sulla questione rifiuti. Dopo la denuncia (clicca qui) da parte dell’avv. Francesco Avagliano, Presidente provinciale di Assoutenti, sono arrivate in rapida successione la risposta dell’Assessore all’Ambiente, Alfonso Carleo, la replica da parte di Avagliano (Assoutenti) ed un intervento da parte del Consigliere comunale Pasquale Scarlino. Leggiamo insieme:

La risposta dell’Assessore Carleo ad Assoutenti

Prendendo spunto dalle segnalazioni pervenuteci dal Presidente Assoutenti, colgo l’occasione per effettuare alcune precisazioni. Intanto, invito il caro amico Presidente Avagliano a percorrere più spesso le strade cittadine ed a mostrare più attenzione al nostro operato. La nostra città è vittima dei comportamenti scellerati di una piccola parte dei nostri concittadini, che depositano rifiuti ed immondizie di ogni genere lungo le strade principali e nelle frazioni alte. Conseguenza di ciò è un degrado ambientale e paesaggistico impressionante.

Rispondendo alle istanze per un risanamento ambientale del territorio cavese, l’Assessorato all’Ambiente si è da tempo attivato concretamente facendo ripulire a fondo tutte le strade ed i punti di raccolta che, colmi di rifiuti, denunciavano la “negligenza e la colpevole incuria di una parte della cittadinanza cavese”. “Riteniamo che il danno ecologico sia anche un danno all’economia ed al turismo, in quanto il degrado paesaggistico rende impossibile la fruizione turistica del territorio” ed è per questo che da mesi ci stiamo impegnando a promuovere i principi di una sana e corretta coscienza ambientalista. Una coscienza che non spinge ad essere contro lo sviluppo economico o il progresso scientifico, ma che incentivi uno sviluppo rispettoso dell’ambiente che ci accoglie, per prevenire gli effetti che tutti conosciamo: inquinamento, cattivi odori e problemi igienico-sanitari”.

Da qualche mese l’Assessorato all’Ambiente ha riunito una serie di associazioni no profit cavesi con lo scopo di promuovere e mettere a servizio della collettività la figura della “Guardia Ecologica Volontaria”, che vigili su una corretta differenziazione dei rifiuti e sul loro smaltimento intelligente. Attualmente, più che mai, gli sforzi maggiori vanno dedicati alla comunicazione ed all’educazione ambientale affinché tutti possano diventare cittadini consapevoli delle proprie azioni in un contesto rispettoso del territorio. “Crediamo, più esplicitamente, di Prevenire con campagne di informazione e sensibilizzazione finalizzate ad accrescere la maturità ed il senso civico dei cittadini sul problema dei rifiuti, così da passare dalla inciviltà dei rifiuti alla civiltà del riuso e del riciclo, della raccolta differenziata ed alla riduzione dei rifiuti”.

La scorsa settimana è partita una campagna di informazione e sensibilizzazione sul tema della raccolta differenziata, fortemente voluta da questa amministrazione, per promuoverne i principi e rendere consapevole l’intera cittadinanza ed opinione pubblica sulla necessità di sviluppare cultura e consapevolezza dei problemi ambientali. Ora, affinché tutte queste azioni riescano con successo, è indispensabile la partecipazione attiva e consapevole di ognuno di noi.

Assessore all’Ambiente, Alfonso Carleo

La replica di Assoutenti

Si ribadisce in termini rafforzativi quanto già affermato nella nostra nota datata 26 luglio 2010. Dalla nota emessa dall’Assessorato all’Ambiente, infatti, non emerge nessuna iniziativa operativa che verrà presa nei prossimi giorni per porre rimedio alla situazione di degrado attualmente esistente nelle frazioni alte della città di Cava de’ Tirreni. Dalla documentazione fotografica in nostro possesso, infatti, lo stato di degrado è di palese evidenza.

Nulla si risponde nel merito da parte dell’Assessorato allorquando abbiamo denunciato che “in molti casi ci sono state segnalate situazioni in cui per diversi giorni, anche 5/6 giorni consecutivi, nessuno provvede alla raccolta delle buste presso i punti di raccolta. Inoltre, anche quando tardivamente si provvede alla raccolta, non si ha il buon senso e la diligenza di provvedere ad uno spazzamento dell’area destinata al conferimento, che resta quindi perennemente sporca”.

Rispetto, poi, all’invito rivoltomi dall’assessore Carleo “a percorrere più spesso le strade cittadine ed a mostrare maggiore attenzione al nostro operato”, tengo a precisare che, proprio per la mia incessante attività svolta a titolo gratuito e per mera passione e spirito civico, ho da tempo segnalato all’Amministrazione Galdi varie situazioni di degrado e disagio rispetto alle quali la stessa Amministrazione non ha mai risposto con fatti concreti alle mie missive di denuncia regolarmente protocollate al Comune, ma negli ultimi quattro mesi mai riscontrate né dal sindaco né dai suoi assessori e questo certamente non può essere un buon esempio per una corretta diligente gestione della cosa pubblica. Non sono certamente io inadempiente rispetto a qualcosa e del resto, rispetto a tale vicenda, saranno i nostri cari cittadini a giudicare non me, che segnalo i disservizi, ma chi questi disservizi non si attiva per risolverli.

Rispetto alla partecipazione attiva e consapevole di ognuno di noi, è bene precisare che nel mio comunicato facevo affidamento proprio sul senso civico dei cavesi quando esortavo dicendo: “Si invitano i cittadini a rispettare gli orari ed i giorni di conferimento ed a tenere un comportamento civico ispirato ad una cultura della corretta raccolta differenziata, che è segno di impegno civico per far sì che Cava non si presenti sporca agli occhi di quei turisti che in questo periodo visitano la nostra vallata. La città è di tutti noi, manteniamola pulita”.

Assoutenti Salerno - Il Presidente provinciale, Avv. Francesco Avagliano

Pasquale Scarlino: “Strade sporche… e non solo”

In merito alla querelle tra l’Assessore all’Ambiente, Geom. Carleo, ed al Presidente dell’Assoutenti, Avv. Francesco Avagliano, ritengo in qualità di consigliere comunale ed attento osservatore dell’andamento della pulizia delle strade che entrambi dicono cose abbastanza esatte. Vero è che una maggiore pulizia delle strade è stata effettuata, almeno in parte, ma nello stesso tempo è innegabile e sotto l’occhio di tutti che la situazione è ancora molto, ma molto lacunosa per quanto riguarda la pulizia delle strade stesse, specialmente nelle frazioni.

Le istanze pervenute all’associazione, come dice l’Avvocato Avagliano, sono la prova tangibile della realtà in cui ci troviamo. Vorrei sottoporre all’Assessore un grave, gravissimo problema, che purtroppo è stato sottovalutato da chi dovrebbe sovrintendere ai lavori. Laddove la pulizia delle strade è stata effettuata, in un primo momento l’erba viene depositata sul ciglio della strada e fatta essiccare per poi essere trasportata. Caro Assessore, purtroppo debbo constatare che ciò non avviene e su gran parte delle strade l’erba estirpata rimane ai margini, col grave rischio che, qualora sopraggiungesse una forte pioggia, tutto questo andrebbe ad intasare le fogne e caditoie, con un danno incalcolabile. Pertanto, la vorrei invitare con urgenza ad intervenire, perché altrimenti corriamo il rischio con le prime acque di trovarci strade allagate e fogne otturate.

Inoltre, per rispondere sempre all’Assessore Carleo e di rimando all’Assessore Pannullo, l’intervento in Via Monticelli - Via Cesaro (strada che dal ponte della ferrovia porta a S. Lucia) è stato solo ed esclusivamente una piccola “lavata”, visto e considerato che il canneto per la gran parte è rimasto intatto, ma cosa grave sono rimaste accumulate le erbacce ai due lati della strada (parte nord e parte sud).

Per quanto riguarda, invece, l’aspetto collaborativo per l’incentivazione della raccolta differenziata, a nome del Gruppo Consiliare del Partito Democratico ed a breve credo dell’intero Partito, ci faremo promotori di un’iniziativa popolare con il coinvolgimento delle scuole, in modo organico e non sporadico così come avvenuto nell’ultimo periodo. Nostra intenzione (sperando che sia condivisa dall’amministrazione stessa) è quella di far inserire gia da settembre nei vari PON scolastici un progetto organico per una maggiore consapevolezza dell’importanza della raccolta differenziata.

Il coinvolgimento, d’intesa con i dirigenti scolastici, deve essere totale e non parziale (una o due classi per plesso scolastico, così come avviene adesso), il tutto con una serie di manifestazioni finali che andrebbero a coinvolgere le scuole dell’intero territorio. In via sperimentale riteniamo che il progetto venga proposto alle scuole dell’Infanzia anche con il coinvolgimento dei genitori e delle scuole elementari.
Successivamente, lavorando su un biennio, il progetto verrà proposto anche alle Scuole Medie del territorio.

Il Consigliere Comunale Pasquale Scarlino

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