CronacaPozzi a secco, scatta l'allarme ‘grande sete'

Pozzi a secco, scatta l'allarme ‘grande sete'

Inserito da Il Mattino (admin), lunedì 18 marzo 2002 00:00:00

Cresce la preoccupazione per l'approvvigionamento idrico della città. La stagione invernale, particolarmente avara di piogge, ha fatto scattare il campanello d'allarme e le previsioni per la prossima estate, quando i consumi aumenteranno, non promettono nulla di buono. Tutti chiusi i 10 pozzi comunali per l'alto tasso di nitrati dovuto all'abbassamento delle falde acquifere; di quelli privati solo uno è ancora in funzione. A fronte di un fabbisogno giornaliero di 353 litri al secondo, si prevede, per i prossimi mesi estivi, una dotazione idrica di 263 litri al secondo: mancano, quindi, all'appello 90 lt/sec. Ma non è tutto. Se a ciò si aggiungono le perdite della rete di distribuzione, un vero colabrodo, dai 263 lt/sec. bisognerà togliere altri 100-115 lt/sec. In definitiva, dalle condotte cavesi, per la prossima estate, potrebbero arrivare non più di 148-163 litri al secondo, con lo spettro del razionamento e delle autobotti nelle strade e le inevitabili code per riempire bottiglie e damigiane. Il maggior fornitore di acqua potabile della Vallata è il consorzio Asii-Ausino, che riusciva ad erogare 189 lt/sec., ma anch'esso deve fare i conti con un abbassamento dei livelli dovuto al periodo di magra. L'unico dato certo è l'erogazione dei due impianti di denitrificazione sui pozzi di via Marconi e Santa Lucia, che assicurano acqua garantita per 34 lt/sec. «Purtroppo, il calo di circa il 30% della fornitura di acqua al Comune di Cava - dichiara Achille Mughini (nella foto), presidente Asii-Ausino - è dovuto al 50% in meno delle precipitazione invernali. Intanto, abbiamo chiesto un incontro con il prefetto per ottenere, in tempi brevi, le necessarie autorizzazioni per la captazione delle acque da parte della terza condotta, che assicurerà al Comune di Cava, a quelli dell'Irno ed alla Costiera Amalfitana una fornitura di 330 litri al secondo». Nel frattempo l'Amministrazione comunale ha avviato il progetto di captazione di un nuovo pozzo a Fosso dell'Arena.