CronacaPochi spazi, scoppia il "mercato"

Pochi spazi, scoppia il "mercato"

Inserito da La Redazione (admin), giovedì 12 gennaio 2012 00:00:00

Lo spostamento delle bancarelle finora collocate lungo la strada nel parcheggio dell’area mercatale di via Prolungamento Marconi. È questa la richiesta degli ambulanti, che ieri hanno incrociato le braccia in segno di protesta contro la nuova disposizione dell’Amministrazione comunale circa gli stalli da occupare e che hanno “gridato” al sindaco Galdi quella che, a loro parere, potrebbe rappresentare la soluzione alla vicenda.

Doveva essere il giorno del “debutto” del nuovo mercato del mercoledì, quello di ieri mattina, ed invece la giornata è passata alla cronaca solamente per i disordini ed i malcontenti generati dalla nuova disposizione delle bancarelle ordinata dal Governo cittadino. Forze dell’ordine a presidiare la zona, operatori ambulanti con le braccia conserte, banchi di vendita non spiegati, sit-in al Comune ed incontro con il sindaco Galdi: questi i diversi momenti che hanno caratterizzato l’intera mattinata in Via Prolungamento Marconi. Ma andiamo con ordine.

Il provvedimento comunale (contemplante la nuova piantina dell’area mercatale ed affisso all’Albo Pretorio dell’Ente) prevedrebbe la sistemazione di tutte le 238 bancarelle (comprese, quindi, quelle finora insistenti su strada) nell’area mercatale di via Prolungamento Marconi. Fin qui “nulla quaestio”. Ma a mandare su tutte le furie gli operatori mercatali che da anni detengono un box predefinito sulla stessa area sarebbe stato il conseguente ridimensionamento dello spazio riservato o, addirittura, l’arretramento del posto.

La loro protesta si è ben presto trasformata in una rimostranza scritta, tant’è che due sono stati i reclami redatti ed inviati al Tar dall’Anva Confesercenti e dalla Fiva Confcommercio, le Associazioni di categoria che tutelano i venditori ambulanti. In uno hanno contestato il danno arrecato agli operatori sottratti del posto occupato da anni, nell’altro la mancata corrispondenza tra posti da assegnare e spazio disponibile. I complessivi 400 mq dell’area mercatale, a loro dire, sarebbero insufficienti ad ospitare le 238 bancarelle. Ulteriore aspetti negativi (segnalati dalle stesse sigle sindacali ai Vigili del Fuoco di Salerno) sarebbero, poi, rappresentati dall’esistenza di un unico varco per l’ingresso e l’uscita dalla zona e dalla mancanza di idranti.

Successivamente la protesta si è trasferita al Comune, dove Ciro Pietrofesa ed Alfonso Buonocore, rispettivamente Presidente di Anva Confesercenti e Fiva Confcommercio, hanno incontrato il sindaco Galdi e l’ing. Attanasio. Un incontro durante il quale, a nome di tutti i venditori ambulanti coinvolti, avrebbero richiesto lo spostamento delle bancarelle finora operanti su strada nel parcheggio dell’area mercatale, anche se in questo caso vi sarebbe il parere negativo dei “caschi rossi”.

Dal canto suo il primo cittadino metelliano non si sarebbe sbilanciato in alcun senso, garantendo ai rappresentanti delle Associazioni di categoria di affrontare nuovamente la questione a giorni, magari prima del prossimo mercoledì. Fatto sta che la sua intenzione, chiara e ripetuta a più riprese, è quella di eliminare una volta per tutte gli stands dalla strada. Ed anche gli assessori Carleo e Pannullo hanno ribadito tale linea dura durante l’incontro con gli ambulanti tenutosi ieri sera presso il Comando della Polizia Locale di via Ido Longo. Intanto, c’è chi prospetta come futura collocazione delle bancarelle l’area del Trincerone, preferibile per posizione e dimensione.

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