CronacaPagani festeggia la Madonna delle galline: una straordinaria tradizione di fede e folclore

Pagani festeggia la Madonna delle galline: una straordinaria tradizione di fede e folclore

Inserito da (admin), giovedì 31 marzo 2016 18:45:25

Pagani è in pieno fervore per la festa della Madonna delle galline, a cui sono devoti anche tanti fedeli della Costiera Amalfitana.

I festeggiamenti, religiosi e civili, hanno inizio con l'apertura della porta del santuario e procede per le strade del paese, scandita dal suono delle tammorre e delle castagnette e dal caratteristico scambio delle galline ed altri volatili portati in dono. Per l'occasione vengono preparati dei piatti tipici quali i tagliolini al ragùcon cui bisogna macchiarsi (schizzare) la camicia, il tortano, il casatiello e i carciofi arrostiti, cotti sulla tradizionale furnacella.

Ma il momento clou sarà la processione lungo le strade cittadine che si svolgerà nella mattinata di domenica 3 aprile dopo la Santa Messa. Balconi addobbati con drappi e piogge di coriandoli faranno da cornice al passaggio della Madonna, sormontata da galline e colombi. In piazza Sant'Alfonso, in cui l'arrivo è previsto in serata, avrà luogo il consueto scambio dei doni. Di qui la Vergine proseguirà il suo cammino verso il Santuario. Per l'occasione i cortili si trasformano in scenografici toselli devozionali, ossia baldacchini in onore della Madonna. Quest'anno saranno ben trenta i toselli e, per la prima volta, ci sarà anche quello realizzato dalla Provincia di Salerno.

La tradizione popolare racconta che nel XVI secolo, alcune galline, razzolando, portarono alla luce la statua della Madonna, che giaceva in un vallone denominato "Muto" a Tramonti, in una cappella dismessa. Questo il motivo principale della devozione degli abitanti della Costiera.

I festeggiamenti si concluderanno martedì 5 aprile con il concerto di Enzo Avitabile.

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