In una lettera inviata al Presidente della Regione Campania, Stefano Caldoro, ai Commissari ad Acta per la prosecuzione del Piano di rientro del Settore sanitario, Mario Morlacco ed Achille Coppola, al Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera Universitaria “Ruggi d’Aragona”, Attilio Bianchi, ed al Direttore Generale dell’ASL di Salerno, Maurizio Bortoletti, il sindaco Marco Galdi chiede il mantenimento dei livelli essenziali di assistenza nell’ospedale metelliano “S. Maria Immacolata dell’Olmo”. Ecco di seguito la nota ufficiale:

«Esprimo forti preoccupazioni per la drammatica situazione di carenza di personale medico ed infermieristico che, soprattutto in seguito alla mobilità di 20 medici e 113 infermieri verso ASL Salerno di prossima attuazione, metterà molte strutture dell’Azienda Ospedaliera Universitaria, compreso l’Ospedale che da secoli opera nella nostra città, in condizione di ridurre drasticamente i livelli di assistenza.

Per questa ragione esprimo il mio personale sostegno all’iniziativa del Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera Universitaria, dott. Attilio Bianchi, per l’adozione della deliberazione n. 908 del 28/12/2011, con la quale ha statuito la provvista di 20 dirigenti medici e 200 unità di personale infermieristico, nel rispetto della normativa di settore.

In attesa che le procedure suddette possano espletarsi, chiedo di sospendere l’efficacia della deliberazione dell’ASL Salerno, n. 1188 del 25/11/2011, con la quale si è disposta la mobilità in entrata, per il tempo strettamente necessario a consentire la indispensabile provvista di personale».

Il Sindaco Marco Galdi