CronacaOspedale, Assoutenti plaude ai consiglieri ed invita alla lotta

Ospedale, Assoutenti plaude ai consiglieri ed invita alla lotta

Inserito da (admin), lunedì 26 aprile 2010 00:00:00

L’associazione nazionale dei consumatori Assoutenti, riconosciuta dal competente Ministero e facente parte del Consiglio nazionale dei Consumatori, nella persona del Presidente provinciale di Salerno, Avv. Francesco Avagliano, dirama il seguente comunicato stampa:

“Vogliamo rivolgere un sentito ringraziamento a tutta la classe politica sia di maggioranza che di opposizione per il documento sottoscritto all’unanimità di tutti i 26 consiglieri comunali presenti.

E’ stata una prima importante vittoria per la stessa città di Cava de’ Tirreni, della quale siamo estremamente felici. Il documento sottoscritto da tutti è stata la conferma di un grande senso di responsabilità che ha coinvolto tutti e che quindi premia tutti.

Il documento approvato in Consiglio Comunale rappresenta però solo il primo importante elemento per una battaglia dura e difficile, che dovrà vedere coinvolta tutta la Città di Cava de’ Tirreni.

La situazione finanziaria rappresentata, infatti, dal commissario De Angelis è drammatica, con oltre 7 miliardi di debito della sanità in Campania, oltre 800 milioni di Euro all’anno, di cui la nostra Asl produce annualmente debiti per 270 milioni di Euro, essendo seconda solo all’Asl Napoli 1, che è la più indebitata della Campania. La Campania, inoltre, produce il 25% del debito nazionale del settore sanitario.

Dall’analisi di questi dati il quadro che se ne trae è a tinte fosche e quindi il nuovo piano ospedaliero non potrà non essere improntato al rigore, al taglio dei costi e delle spese inutili. Quello che non si dovrà tagliare è il diritto alla salute dei campani, dei salernitani e dei cavesi in particolare.

Vi dovrà essere, infatti, un’equa ripartizione dei sacrifici su tutto il territorio regionale e provinciale, e non potrà e non dovrà essere solo la città di Cava de’ Tirreni a pagare le conseguenze di questi tagli.

Si invita, quindi, a lottare tutti insieme affinché Cava non sia cancellata dalla geografia sanitaria regionale nonostante gli oltre 400 anni di storia delle nostre strutture ospedaliere. Se vinceremo la vittoria non avrà un solo padre, ma sarà la vittoria di tutti”.

Assoutenti - Avv. Francesco Avagliano

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