CronacaNina Farano saluta Cava de'Tirreni

Nina Farano saluta Cava de'Tirreni

Inserito da Livio Trapanese (admin), giovedì 6 ottobre 2011 00:00:00

Martedì 27 settembre 2011, dall'aeroporto intercontinentale “Leonardo Da Vinci” di Roma-Fiumicino, dove era stata accompagnata dai nipoti Pino ed Alessandro Senatore, il primo Ufficiale del Corpo di Polizia Locale della Città di Cava de’Tirreni, un aereo della U.S. Airways, ha riportato in California, vicino Los Angeles, la nostra concittadina Nina Farano.

Si è concluso così il soggiorno nella Città dei Portici, sua “terra natia” colei da molti definita la “sposa bambina”, la cui romantica storia d'amore portò, nel lontano 1951, il nome di Cava de'Tirreni al centro della cronaca rosa nazionale e d’oltreoceano.

Nella precedente serata di Lunedì, nell'affollatissima Sala consiliare del Palazzo di Città metelliano, in occasione dei festeggiamenti tributati dall'Amministrazione cittadina alla campionessa di salto in alto Antonietta Di Martino, cavese doc, il Sindaco Marco Galdi e l'Assessore allo Sport e Turismo Carmine Adinolfi, unitamente al Presidente della Provincia, On. Edmondo Cirielli ed il consigliere regionale On. Giovanni Baldi, hanno ritenuto opportuno rendere omaggio anche a Nina Farano, quale cittadina cavese che ha dato lustro alla "Piccola Svizzera" in Italia e nel mondo, con la proiezione del cinegiornale originale dell'Istituto Luce, girato in occasione del matrimonio di Nina nel 1951.

La donazione di una targa ricordo da parte della Civica Amministrazione e di un prezioso medaglione del Millennio, donato dall'Abate dell’Abbazia Benedettina, ha magnificato l'emozionante evento. In quell'occasione la 77enne Nina ha dichiarato ai convenuti che nelle ore successive un aereo avrebbe riportato in America solo il suo corpo, perché il cuore e la mente sarebbero restati nella "sua" amata Cava de'Tirreni ed in particolare nell'amena frazione di Passiano, la località ove è nata e vissuta fino all'età di 16anni.

In 60 anni di permanenza in America, questa è stata la terza volta che Nina è tornata nella "Bologna del sud", per rivedere i parenti ed i luoghi della sua infanzia; l'ultima è stata 15 anni or sono. Un ritorno per certi versi triste, perché nel frattempo è deceduto, ma diversi anni fa, l'unico fratello Giuseppe e, nel mese di giugno di quest'anno, la più piccola delle sorelle: Angiolina. Ciò nonostante era palpabile la gioia di Nina nel rivedere la propria famiglia ed in particolare le sorelle Amelia, Cristina e Carmela, quest'ultima arrivata appositamente da Monaco di Baviera, dove si è trasferita negli anni '60 per motivi di lavoro; allo stesso modo è particolarmente legata ai nipoti Pino, Loredana ed Alessandro Senatore, figli di Amelia.

Durante il soggiorno a Cava de'Tirreni Nina ha voluto, appena arrivata, visitare il Santuario della Madonna di Pompei, di cui è molto devota, la Chiesa Parrocchiale del Santissimo Salvatore di Passiano dove è stata battezzata e dove si è sposata, oltre la Basilica Minore della Madonna dell'Olmo e quella nuova di San Francesco e Sant'Antonio. Nina Farano il 21 Settembre ha visitato anche il Palazzo di Città ove il ricercatore storico e giornalista Livio Trapanese l'ha guidata in una visita dettagliata, non trascurando d'illustrarle i famosi quadri che "arricchiscono" il Salone d'Onore, realizzati negli anni 50 dal noto Maestro Clemente Tafuri.

Il dipendente comunale Giulio Landi, attento collaboratore dell'assessorato all'Ambiante, nonché papà della consigliera Assia Landi, ha immortalato tale evento in un book fotografico. A rimarcare la scena particolarmente toccante è stata l'arrivo in auto, percorrendo l'autostrada A3, Napoli-Salerno, quando giunti all'altezza del motel Alfaterna (Nocera Superiore) ha letto l’indicazione: "Cava de'Tirreni" e la vista della collina di Sant'Adjutore, denominato semplicemente Monte Castello, poiché Nina, colta dalla commozione, non è riuscita a trattenere le lacrime.

Il marito George è deceduto nel 2005, all'età di 86 anni. In California Nina ha tre figli: Adela, George junior e Alain nonché diversi nipoti. Fino a pochi anni fa l'attività di Nina in USA era quella dell'agente immobiliare. A presto Nina, la Città di Cava de'Tirreni ti attende con i tuoi tre diletti figli.

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