Infermieri e medici italiani sono stati candidati al Nobel per la Pace 2021 per l'impegno e per la dedizione dimostrata nella lotta alla pandemia Covid-19. La candidatura ha ricevuto il benestare da Oslo ed è stata voluta fortemente dalla Fondazione Gorbachev con la seguente motivazione: «Medici, infermieri, farmacisti, psicologi, fisioterapisti, biologi, tecnici, operatori civili e militari tutti, che hanno affrontato in situazioni spesso drammatiche e proibitive l'emergenza Covid-19 con straordinaria abnegazione, molti dei quali sacrificando la propria vita per preservare quella degli altri e per contenere la diffusione della pandemia».

Tra l'altro, proprio i nostri sanitari sono stati i primi nel mondo occidentale ad affrontare la pandemia e questo è stato uno dei motivi principali che hanno spinto la Fondazione Gorbachev a dare il proprio benestare. Il governatore della Liguria, Giovanni Toti, ha commentato con grande soddisfazione la candidatura: «Tutta Italia non vi ringrazierà mai abbastanza ed è pronta a fare il tifo, ma comunque vada per noi avete già vinto».