CronacaL'Osservatorio Cittadino sull'Handicap difende la farmacia territoriale

L'Osservatorio Cittadino sull'Handicap difende la farmacia territoriale

Inserito da L'Addetto Stampa Antonio Di Martino (admin), mercoledì 19 gennaio 2011 00:00:00

Sulla vicenda dell’apertura da parte dell’Asl nel Distretto Sanitario di Cava de’ Tirreni di una farmacia territoriale, che sta continuando a suscitare polemiche, anche alla luce del ricorso al Tar presentato da Federfarma Salerno perché ritenuta illegale, interviene l’Osservatorio Cittadino sull’Handicap con una nota a firma del suo presidente, il dott. Vincenzo Prisco.

Tutti i membri dell’organismo che raccoglie le associazioni metelliane impegnate nella difesa dei più deboli sono, infatti, concordi nell’accogliere con grande soddisfazione l’apertura della farmacia territoriale, che, come ha sottolineato il direttore sanitario del Distretto, Grazia Gentile, ha un bacino di utenza di circa 10mila cittadini fragili, residenti a Cava e Vietri, affetti da gravi patologie, di cui ogni mese circa 100 hanno bisogno di vidimare il piano terapeutico, che fino ad ieri erano costretti a farseli autorizzare recandosi, con gravi disagi, alla sede di Nocera Inferiore.

Nello specifico il dott. Vincenzo Prisco, Presidente dell’Osservatorio Cittadino per le Diverse Abilità, afferma: «La possibilità per gli utenti fragili di Cava de’ Tirreni di accedere nella propria città ad un servizio primario, quale è quello farmaceutico, è segno di civiltà e di vicinanza delle Istituzioni ai più deboli ed emarginati».

«Iniziative come questa - continua il dott. Prisco - contribuiscono a migliorare la qualità della vita di tutta la città, ed in particolare delle fasce cosiddette fragili, e costituisce anche un notevole progresso per l’inserimento dei diversamente abili nella quotidianità cosiddetta normale».

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