CronacaL'avventura di Valeria, star di ‘Saranno famosi'

L'avventura di Valeria, star di ‘Saranno famosi'

Inserito da Il Mattino (admin), mercoledì 6 febbraio 2002 00:00:00

Dal laboratorio teatrale «Arte Tempra» di Cava de' Tirreni alla scuola televisiva di «Saranno famosi», programma ideato da Maria De Filippi, in onda su Italia 1. È la scalata al successo di Valeria Monetti (nella foto), giovane studentessa metelliana con un unico grande sogno nel cassetto: diventare una brava attrice. Valeria ha deciso di tentare la carta di «Saranno famosi» ed è stata scelta tra 2000 concorrenti: in questa scuola ha la possibilità di studiare recitazione con grandi maestri del ramo, ma deve anche dimostrare di saper cantare e ballare bene. Per contratto, la 21enne di Cava non può rilasciare interviste. Ne tracciano, quindi, un ritratto la sua mamma ed alcuni dei suoi maestri. «Valeria si è iscritta ai corsi di teatro - racconta Mariella De Vivo, sua madre - quando ci siamo trasferiti qui da Milano ed aveva appena 13 anni. Le capacità le ha, anche se il suo talento non è certo ereditario. Io e mio marito Camillo siamo impiegati dell'Ufficio postale e non abbiamo mai avuto velleità artistiche. Comunque, la sosteniamo molto e crediamo in lei. A Roma è serena e non sente neppure la nostalgia di casa. Del resto, spostarsi è una cosa normale per chi vuol fare il suo mestiere». Valeria è anche una brava studentessa: dopo la maturità scientifica si è iscritta alla Facoltà di Lettere moderne con indirizzo artistico. Ci parla del suo carattere l'insegnante di recitazione, Clara Santacroce di «Arte Tempra»: «Valeria ha delle grosse qualità e molto talento, ma la cosa più importante è che non è un'istintiva, bensì una persona che ragiona sulle cose. Con noi ha fatto molti spettacoli e spesso ha avuto ruoli da protagonista; a Imola ha perfino vinto il premio del pubblico, superando attori molto più esperti di lei. Apprezzo la sua precisione e la puntualità. È una ragazza molto studiosa. Tante altre, invece, sono convinte che possa bastare solo il talento. Spero solo che il frivolo mondo della televisione non la danneggi, ma tutto sommato sono tranquilla, perché lei è una ragazza molto equilibrata. Io l'ho "allevata" per sette anni e quando la guardo in tv so cosa le passa per la mente. Valeria sa che questa trasmissione non è un punto d'arrivo, ma un inizio». Valeria, oltre ad aver studiato canto e recitazione, si è cimentata anche col ballo, frequentando per un anno la prestigiosa Professional Ballet di Salerno. «Ho un bel ricordo di Valeria - afferma Pina Testa, direttrice della scuola - perché è una ragazza molto affettuosa. A Natale è venuta anche a trovarci e le abbiamo dedicato un lungo applauso. Credo e spero molto nelle sue possibilità. Quando è venuta qui non sapeva neanche fare un passo: le ho dato delle lezioni individuali, ma in breve tempo ha imparato a coordinarsi. Poi ha proseguito con Simona Di Pierri, la nostra insegnante di danza moderna. Ha carattere e buona volontà. Ed è molto intelligente: ci ha detto subito che voleva fare l'attrice, ma sapeva che il ballo poteva esserle utile». E tra i sostenitori di Valeria c'è anche il fidanzato, Emilio, simpatico ragazzone moro, che a volte è presente anche in trasmissione.