CronacaIncendi, emergenza senza fine

Incendi, emergenza senza fine

Inserito da Il Salernitano (admin), venerdì 22 agosto 2003 00:00:00

Le fiamme continuano, purtroppo, a distruggere il patrimonio boschivo della Valle. Ieri mattina, infatti, è stato di nuovo appiccato il fuoco in località Casa Riceri, al di sopra dell'azienda agrituristica "Il Casone", dopo che era stato domato il grave rogo sviluppatosi nella mattinata di lunedì. Un incendio di vastissime dimensioni, quello dei giorni scorsi, per sconfiggere il quale si è resa necessaria la fattiva collaborazione di enti, uomini e mezzi preposti alla tutela ambientale. Da segnalare, a tale proposito, l'azione delle onnipresenti Giacche Verdi, degli operai del Nucleo Provinciale Antincendio, della Protezione Civile cavese e del Corpo Forestale dello Stato. Senza dimenticare il notevole contributo fornito anche dall'Amministrazione comunale, con il sindaco Messina che ha fatto installare una vasca smontabile di 23mila litri ed ha requisito un pozzo con gruppo elettrogeno in un terreno sito in via Luciano. Ieri, dunque, è scattata di nuovo l'emergenza. Erano da poco passate le 12.30, quando la solerzia degli operatori ambientali e le continue telefonate degli abitanti del luogo hanno permesso di avvistare altri roghi nella stessa zona già messa in ginocchio dal fuoco dei giorni scorsi. I classici fumi facevano comprendere che l'infernale odissea delle fiamme, terminata da meno di 12 ore, stava per avere un brutto prosieguo. E così, come avevano fatto ininterrottamente per ben tre giorni, gli operatori, nel tentativo di salvare il salvabile, sono giunti sul posto ed hanno ripreso a lavorare alacremente. In loco sono arrivati, poi, anche i mezzi aerei, che, con ripetuti lanci di acqua sulle fiamme alte, hanno cercato quanto meno di evitare che il rogo potesse ledere altre aree boschive. Una situazione dal bilancio gravoso (8.000 gli ettari distrutti per ora), per la quale solo nei prossimi giorni si potranno stilare stime definitive, che già adesso, comunque, si prospettano drammatiche. Sembra avere quasi il sapore della sfida l'inferno di fuoco protrattosi finora. Un match che al suo epilogo avrà un grande sconfitto: il patrimonio forestale della Valle.