Sarà inaugurato nella prima metà di giugno il Trincerone ferroviario di Cava de’ Tirreni. L’annuncio è arrivato direttamente dal sindaco Marco Galdi in un videomessaggio postato sulla sua pagina Facebook e sul canale YouTube, in cui ha illustrato all’opinione pubblica tutti gli aggiornamenti sull’opera attesa da decenni dalla comunità metelliana.

«È sotto gli occhi di tutti il ritmo con il quale la ditta sta portando avanti i lavori - ha esordito Galdi - Ciò sta accadendo non perché è arrivato il finanziamento regionale, che attendiamo ormai da tempo, ma soltanto grazie ad una specifica transazione finanziaria con la ditta esecutrice dei lavori fatta dalla Giunta comunale». Infatti, l’esecutivo metelliano nei mesi scorsi si è impegnato a pagare una serie di interessi per le attività pregresse, ma soprattutto ha assunto l’impegno di pagare direttamente per il futuro gli stati di avanzamento dei lavori, anticipando una somma che si aggira intorno ai 2 milioni di euro.

«È soltanto grazie a questo impegno del Comune, che ha già onorato il primo saldo per un importo di circa 500mila euro, che i lavori stanno andando avanti. Prevediamo per l’inizio di giugno l’inaugurazione ufficiale della parte superficiale del Trincerone ferroviario. Per l’apertura del sottovia veicolare, invece, bisognerà attendere la metà di luglio. Tuttavia - ha proseguito Galdi - non si tratta di una sistemazione definitiva dell’area. Infatti, abbiamo richiesto ed ottenuto dalla Regione un finanziamento di 3,8 milioni di euro, sui fondi Più Europa, per la sistemazione della parte superficiale».

Galdi non lesina stoccate alla precedente Amministrazione Gravagnuolo: «Entro l’autunno si avvieranno i lavori per la realizzazione in superficie del Parco Urbano di Corso Principe Amedeo (che dovrebbero terminare nell’ottobre 2015), un intervento che costerà poco più di 3 milioni di euro invece degli 8 di cui in passato si vaneggiava. Purtroppo, a causa di problemi con la Sovrintendenza legati a scelte della precedente Amministrazione, che ha realizzato le rampe senza avere il permesso, ed avendo il Comune perso al Consiglio di Stato, almeno in questo momento non possiamo aprire tali rampe. Il Comune si sta preparando a predisporre un nuovo ricorso al Tar nei confronti della Sovrintendenza per un tentativo di sanatoria, nel quale confidiamo molto per poter sbloccare anche quest’ultimo tratto».

Stasera, intanto, alle ore 18, nell’Aula Consiliare del Palazzo di Città, lo stesso sindaco Galdi illustrerà alla cittadinanza cavese l’intero progetto che riguarda la parte superficiale del Trincerone.

Valentino Di Domenico