CronacaIl PAES per il sindaco Galdi

Il PAES per il sindaco Galdi

Inserito da (admin), lunedì 26 novembre 2012 00:00:00

Il 16 novembre era scaduto l’Avviso per le Osservazioni e le Proposte per la Redazione del Piano d’Azione per le Energie Sostenibili (PAES). L’Amministrazione ha deciso di prorogarne il termine fino a venerdì 30 novembre 2012. Ma il Sindaco Galdi cosa ne pensa? L’abbiamo intervistato e gli abbiamo rivolto le seguenti domande.

Cosa rappresenta per lei il PAES?
Il PAES rappresenta una grande occasione per programmare il complesso di azioni che il nostro Ente intende realizzare, in un ampio arco temporale, per ridurre l’impatto della produzione di CO2 nell’atmosfera della nostra Città. Penso che il PAES, al di là dell’adempimento formale, sia un’assunzione di impegno: la nostra Amministrazione, ma anche quelle che seguiranno, promettono di perseguire gradualmente tutte le strategie necessarie per assicurare alle future generazioni, ed a noi stessi, una migliore qualità dell’aria e quindi della vita.

Qual è stata, secondo lei, la partecipazione dei portatori d’interesse?
Al di là della partecipazione agli incontri pubblici programmati dall’Amministrazione per presentare la proposta di PAES (con imprenditori, associazioni ambientaliste, commissioni consiliari), devo notare con molto piacere un’ampia presentazione di proposte, così intensa che l’Amministrazione ha deciso di prorogare di ulteriori 14 giorni il termine per detta presentazione. Valuteremo pubblicamente con tutti gli interessati le proposte presentate nel prossimo mese di dicembre: un ulteriore momento di partecipazione importante per condividere questo strumento fondamentale per il nostro futuro.

Quali potrebbero essere gli scenari futuri conseguenti al PAES?
Si tratta di dare progressivamente attuazione al PAES. Ogni anno dobbiamo fissare degli obiettivi specifici da attuare, anche attraverso le relative scelte di bilancio. In particolare, attraverso una serie di monitor (uno al Palazzo di Città, altri 8 previsti nell’ambito del Centro Commerciale Naturale, altri ancora nelle piazze delle principali frazioni) descriveremo giorno per giorno gli interventi che comporteranno una riduzione di immissioni nell’aria e ciò motiverà sempre di più sia l’Amministrazione che i cittadini, che devono essere i principali protagonisti di questa sfida.

Cosa si aspetta dal Consiglio comunale sul PAES?
Spero molto che il Consiglio comunale possa approvare all’unanimità il PAES: le scelte di programmazione devono essere condivise, perché le maggioranze possano cambiare, ma certi processi che riguardano tutta la Città devono andare avanti.

È possibile una collaborazione con il Comune di Salerno?
A quanto mi risulta anche Salerno ha avviato le consultazioni per il proprio PAES. E ciascuna Amministrazione, che aderisce al Patto dei Sindaci, ha il dovere di provvedere alla predisposizione della relativa pianificazione. Se emergeranno opportunità di collaborazione con Salerno, come sta accadendo oggi grazie ad esempio al Consorzio “trecento sessanta gradi” per le “Luci d’artista”, certamente le accoglieremo.

Annamaria Senatore

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