CronacaGaldi sul CUC: «Decisione tanto sofferta quanto necessaria»

Galdi sul CUC: «Decisione tanto sofferta quanto necessaria»

Inserito da (admin), mercoledì 11 marzo 2015 00:00:00

Con riferimento al C.U.C., la Giunta comunale ha assunto una decisione sofferta quanto necessaria. La nostra Città ha tante strutture, circa 15, per le Politiche della Terza Età, oltre ad avere il fiore all’occhiello dell’Università della Terza Età e del Tempo Libero. Invece i nostri giovani non hanno un luogo “fisico” dove potersi incontrare, dove studiare, dove crescere armonicamente.

Il C.U.C., già a capo del Balilla, è nato con questa finalità di luogo di incontro di giovani generazioni, ma purtroppo con il tempo non c’è stato il naturale turn over e quindi sono rimaste iscritte persone ormai più avanti con gli anni, certamente non più universitari nonostante il nome. Peraltro, questa associazione ha accumulato una posizione debitoria consistente nei confronti del Comune per oltre 60mila euro.

Prive di ogni fondamento sono le dichiarazioni pubbliche per le quali sarebbe il Comune a dover dare al C.U.C. in virtù di lavori effettuati e da rimborsare dalla gestione del C.U.C. Se solo si considera che questi presunti lavori non sono mai stati autorizzati dal Comune, che è proprietario della struttura.

Tengo a dire, inoltre, che in Commissione Patrimonio, dove la proposta dell’Amministrazione è passata, essa ha avuto l’opposizione solamente del Gruppo di riferimento del Sig. L. Gravagnuolo e del Sig. E. Bove, mentre tutto il resto del Consiglio comunale, sostanzialmente all’unanimità, ha approvato la proposta dell’Amministrazione di concedere la struttura alle Politiche Giovanili e per esse al Forum dei Giovani, che è una istituzione comunale.

La verità è che su questo tema si sta combattendo un duro scontro politico, non scevro di tentativi di strumentalizzazione.

Marco Galdi Sindaco

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