CronacaExploit per la II edizione de "Il Millennio apre le porte ai giovani"

Exploit per la II edizione de "Il Millennio apre le porte ai giovani"

Inserito da (admin), venerdì 31 agosto 2012 00:00:00

Va in archivio, avendo registrato un ottimo successo, la seconda edizione de “Il Millennio apre le porte ai giovani”, evento svoltosi sabato 25 e domenica 26 agosto nello splendido scenario della millenaria Abbazia Benedettina della SS. Trinità di Cava de’ Tirreni. Momenti spirituali, convegni, iniziative creative, artistiche, teatrali e musicali hanno caratterizzeranno l’intensa “due giorni”, che si è aperta sabato mattina alle ore 10.30, quando il cancello del monastero, appositamente decorato con pannelli riproducesti Santi e Beati che hanno scandito la storia del cenobio cavese, si è spalancato dinanzi agli oltre 130 giovani, provenienti da ogni angolo della Campania, ma anche dalla Puglia, dal Lazio e dall’Emilia Romagna, giunti a Cava de’ Tirreni per partecipare all’evento.

Successivamente i ragazzi, attraverso un percorso tematico allestito ad hoc, hanno avuto modo di scoprire la giornata tipo del monaco benedettino e delle sue attività scandite dal motto “ora et labora”. Poiché il tema portante di questa seconda edizione era la famiglia, in virtù del VII Incontro mondiale delle famiglie, svoltosi a Milano dal 30 maggio al 3 giugno scorso e che ha coinvolto l’intero mondo cattolico, nel pomeriggio di sabato è andato in scena un interessantissimo convegno/dibattito proprio sul delicato tema della famiglia, in cui si è registrata una grande partecipazione dei giovani presenti, i quali hanno avuto la possibilità di interloquire con il Padre Abate Dom Giordano Rota, esternando le loro opinione sulla tematica trattata.

Prima del tramonto, è andato in scena lo spettacolo dei ragazzi della Scuola Media “Carducci - Trezza” di Cava de’ Tirreni dal titolo “Signora Badia”, che ha ripercorso le tappe più significative dei mille anni di storia del cenobio fondato nel 1011 da Sant’Alferio. Straordinario ed emozionante è stato lo spettacolo teatrale “Il Principe d’Egitto”, portato in scena dall’artista stabiese Tony Martin, che, insieme a ben 40 elementi del suo corpo di ballo, rappresentando la storia del popolo di Israele e di Mosè, da quando fu affidato alle acque del Nilo ancora in fasce, all’esodo attraverso il Mar Rosso, ha letteralmente incantato i tanti presenti sul piazzale dell’Abbazia. Il poliedrico artista di Castellammare di Stabia, nel ringraziare l’Abate Rota, Don Gennaro Lo Schiavo e lo staff per l’ottima organizzazione dell’evento, ha ribadito la sua vicinanza, soprattutto spirituale alla Badia di Cava, annunciando in anteprima assoluta che lo spettacolo “Il Principe d’Egitto” in autunno approderà a Medjugorje.

A chiudere l’intensa giornata di sabato, in un’atmosfera suggestiva di luci che avvolgeva la Cattedrale, un momento di Adorazione Eucaristica animata da un gruppo di giovani provenienti da Bari. I ragazzi, inoltre, hanno avuto la possibilità unica di pernottare all’interno delle mura abbaziali e di vivere appieno la vita cenobitica, partecipando ai vari momenti di preghiera della comunità monastica: ufficio delle letture, lodi mattutine, ora media e vespri.

Domenica mattina, invece, prima della S. Messa delle ore 11, il Padre Abate ha tenuto una Lectio Divina attraverso l’approfondimento di un brano tratto dalle Sacre Scritture. Con il canto del Salve Regina e con il volo di centinaia di palloncini colorati, che dal piazzale dei SS. Padri Cavensi si sono levati verso il cielo in segno di ringraziamento al Signore, si è conclusa la bellissima esperienza della seconda edizione de “Il Millennio apre le porte ai giovani”.

Estremamente soddisfatto per il grandissimo successo riscosso dell’iniziativa è l’Amministratore Apostolico della Badia di Cava, il Padre Abate Dom Giordano Rota, che, in sinergia con i ragazzi dello staff ed in stretta collaborazione con Don Gennaro Lo Schiavo, ha profuso ogni sforzo per far sì che tutto andasse per il meglio. «La seconda edizione de “Il Millennio apre le porte ai giovani” si è conclusa con un pieno successo sotto vari punti di vista, a cominciare da un numero di partecipanti molto più alto rispetto allo scorso anno, avendo toccato quota 130 iscritti, ma anche per un programma che è stato molto più suggestivo. Quest’anno, inoltre, la partecipazione ai vari momenti proposti ha visto una risposta molto più intensa da parte dei ragazzi, così come il duplice momento di festa che si è svolto nella serata di sabato ha creato una certa familiarità tra i partecipanti all’evento. Insomma, siamo molto soddisfatti», ha commentato un raggiante Dom Giordano Rota prima di soffermarsi sui momenti più significativi della due giorni.

«Penso che i momenti più belli ed arricchenti - ha aggiunto il Padre Abate - possano essere individuati nell’accoglienza che abbiamo riservato ai giovani arrivati alla Badia, con la ricostruzione di momenti di vita monastica, e nel Convegno/dibattito sul tema della famiglia che ha visto un’intensa partecipazione da parte dei giovani, forse anche sorpresi dall’abbondante spazio lasciato loro per dire le proprie opinioni e fare domande. In questo particolare momento storico penso che i giovani abbiano bisogno di sentirsi accolti e di avere spazi per esprimere le loro idee e le loro perplessità su alcune indicazioni della Chiesa, e da parte sua la Chiesa stessa abbia bisogno di spiegare loro i veri motivi di alcune linee soprattutto morali, per evitare un’incomprensione di base creata spesso da mancanza di chiarezza nei termini utilizzati».

Dopo aver tracciato una sorta di bilancio sull’edizione appena conclusasi, lo sguardo e la mente dell’Abate Rota e dei ragazzi che oramai da due anni collaborano con lui, è già rivolto al prossimo anno. «Spero vivamente che si possa organizzare anche la terza edizione insieme ai giovani dello Staff, che hanno creduto fortemente con me in questa iniziativa e che tanto si sono impegnati per offrirla ai loro coetanei», ha concluso Dom Giordano Rota.

Appuntamento, quindi, al 2013 per la prossima edizione de “Il Millennio apre la porte ai giovani”, mentre già bollono in pentola altre iniziative che vedono l’Abbazia della SS. Trinità di Cava de’ Tirreni aprirsi sempre di più alle nuove generazioni.

Per info e contatti:
3471946957; www.badiadicava.it; e-mail: badiagiovani@badiadicava.it

Valentino Di Domenico

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