CronacaEnnesima emergenza rifiuti

Ennesima emergenza rifiuti

Inserito da (admin), martedì 15 ottobre 2013 00:00:00

Proseguirà ad oltranza lo stato di agitazione degli 88 lavoratori ex Seta, attualmente in forza alla Metellia Servizi, che ormai da cinque giorni si stanno limitando a svolgere soltanto i servizi di raccolta e di spazzamento ordinari, interrompendo, quindi, tutti i servizi straordinari di rimozione dei rifiuti. Ed è proprio questo il motivo per il quale nel week end la città metelliana era invasa da cumuli di rifiuti.

Dopo il fallimento della trattativa con la “Fisciano Sviluppo” e la decisione dell’Amministrazione di riprendere in considerazione l’ipotesi di trasferire il servizio di igiene urbana temporaneamente al Consorzio di Bacino Salerno 1, ormai è muro contro muro tra le organizzazioni sindacali dei lavoratori e l’Amministrazione comunale metelliana, tanto che si sono anche dichiarati non più disponibili ad accettare l’accordo sindacale raggiunto lo scorso 30 agosto e quindi di ridursi lo stipendio a partire dal 2014, essendo venuti meno, a loro avviso, i patti con l’Amministrazione.

«Siamo arrivati a proclamare lo stato di agitazione perché non è stato rispettata la parola data - ha esordito il rappresentate Rsu della Cgil, Domenico Lambiase - Ancora una volta, però, siamo pronti a dimostrare il nostro alto senso di responsabilità, dichiarandoci disponibili ad anticipare sin da ora la riduzione dello stipendio in base a quanto stipulato nell’accordo sindacale, a patto però che ci sia un affidamento diretto alla Metellia Servizi e venga accantonata l’ipotesi che prevede il nostro passaggio al Consorzio di Bacino seppur in via temporanea. Ciò, infatti, avverrebbe in modo unilaterale, senza nessuna concertazione con i lavoratori, i quali si sono sempre detti contrari a tale ipotesi».

Nel frattempo, a Palazzo di Città si lavora per farsi trovare pronti, in qualunque modo vadano le cose, per il 31 ottobre, giorno in cui scade l’ennesima proroga dell’affidamento del servizio di igiene urbana alla Metellia decisa dal Consiglio comunale. Infatti, in questo lasso di tempo l’auspicio dell’Ente metelliano è che il Governo possa recepire la proposta dell’Anci di rivedere i vincoli del Patto di Stabilità, scorporando di fatto il costo del personale dei servizi di igiene urbana da quello complessivo delle spese del personale dei Comuni.

Dalle notizie provenienti da Palazzo Chigi sembrano esserci buone possibilità che ciò avvenga in occasione della discussione della legge di stabilità. Se ciò non avverrà, dal 1° novembre invece il servizio dovrebbe passare al Consorzio di Bacino fino al 30 dicembre. Per il periodo successivo, ovvero dal 31 dicembre al 28 febbraio 2014, il servizio, sempre in via temporanea, potrà ritornare alla Metellia Servizi.

Per scongiurare il rischio privatizzazione, inoltre, entro il 10 novembre, data utile per svolgere tutte le opportune valutazioni prima dell’apertura delle buste per la privatizzazione prevista per il 21 novembre, la Metellia dovrà fornire il piano di sostenibilità economica dal quale dovranno scaturire tutti gli elementi utili per la valutazione circa la sussistenza economica delle condizioni di sostenibilità per il definitivo affidamento del servizio di igiene ambientale.

Valentino Di Domenico

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