CronacaEmergenze lavoro e case, la speranza è nei "tavoli"

Emergenze lavoro e case, la speranza è nei "tavoli"

Inserito da La Redazione (admin), mercoledì 9 marzo 2011 00:00:00

Tavoli di concertazione per discutere dei fronti caldi “lavoro” e “case”. Saranno rispettivamente Palazzo Sant’Agostino, a Salerno, ed il Palazzo di Città di Cava de’ Tirreni i luoghi adibiti ad ospitare gli incontri in cui si discuterà delle situazioni che vedono coinvolte diverse famiglie metelliane.

Fortemente richiesto dagli organi confederali, da sempre dalla parte dei dipendenti del gruppo Despar dell’ex patron Della Monica, è stato convocato per mercoledì 16 marzo, alle ore 15.30, un vertice presso la sede della Provincia di Salerno. L’argomento principale, come largamente anticipato dal segretario generale della Cgil, Franco Tavella, sarà costituito dall’ambigua situazione vissuta da circa 400 lavoratori di Cavamarket, al momento né più dipendenti della “2C” di Catone&Caputo, né beneficiari degli ammortizzatori sociali previsti dalla cassa integrazione per crisi aziendale.

Tra le criticità evidenziate dal sindacalista della Cgil le promesse dei curatori fallimentari, Giovanni Alari e Giacomo Sorrentino, accusati di aver sedotto ed abbandonato gli addetti ai lavori dell’Hdc, prima garantendo loro la gestione dei market, per poi disinteressarsi delle loro sorti. In effetti, la mancata firma di Antonio Della Monica (ora agli arresti domiciliari per il crac del gruppo Alvi) sui documenti utili per la concessione della mobilità non permetterebbe loro di usufruire della Cig.

Sulla vicenda è intervento anche il senatore del Pdl, Vincenzo Fasano. Protagonista alcune settimane fa di un’interrogazione parlamentare sull’emergenza ex Despar, l’esponente del Popolo della Libertà ha richiesto di poter partecipare al tavolo di concertazione in programma mercoledì prossimo a Salerno. Tavolo in cui, a suo avviso, sarà indispensabile ricercare un progetto condiviso di ristrutturazione aziendale al fine di salvaguardare i diversi posti di lavoro.

Domani, invece, giovedì 10 marzo, alle ore 11.30, a Palazzo di Città si riunirà la Commissione Case, presieduta dal consigliere di Rifondazione Comunista, Michele Mazzeo, per discutere delle assegnazione degli alloggi al popolo dei prefabbricati. Al centro della riunione le pressanti richieste dei cittadini interessati, contrari alle ultime attribuzioni degli alloggi di Passiano ai cosiddetti “terremotati storici”.

Delle recenti assegnazioni degli alloggi popolari si discuterà anche nel prossimo Osservatorio della Casa, che dovrebbe svolgersi in settimana. Sul punto le diverse sigle sindacali, con in testa Liborio De Simone del S.U.N.I.A., hanno più volte fatto presente la necessità di rispettare la graduatoria definitiva provinciale, che dovrebbe essere pronta a breve. Diverso il punto di vista del sindaco Galdi, fermo nell’intenzione di utilizzare la suddetta graduatoria con esclusivo riferimento alle prossime attribuzioni di Pregiato e Santa Lucia.

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