Emergenza incendi senza fine in Costiera Amalfitana e a Cava de' Tirreni. Attualmente, dopo una settimana ininterrotta di fiamme in tutto il territorio, sono ancora molti i fronti di fuoco su cui sono impegnati senza sosta volontari e Vigili del Fuoco: due sul versante Tramonti-Cava (località Foce e Vetta Sud), un terzo che lambisce la frazione di Sambuco di Ravello, sconfinamento del più vasto rogo partito giorni fa da Paterno Sant'Arcangelo a Tramonti, uno a Scala in località Punta d'Aglio ed infine a Maiori, nella zona interna del Demanio.

Quando anche le ultime fiamme sembravano essere state domate domenica scorsa, ecco che questa mattina due nuovi focolai, in prossimità di vecchie fornaci mai totalmente estinte, hanno ripreso vigore sul versante Tramonti-Cava, dove sta operando dalla tarda mattinata di oggi un canadair. A differenza del primo, molto più grave, il secondo con buona probabilità potrà domato da personale da terra.

Sul fronte Tramonti-Ravello stanno operando, dalle prime ore di oggi, due elicotteri. L'amministrazione di Tramonti ha anche predisposto una vasca nell'eliporto comunale, nei pressi del cimitero, per accelerare i tempi di intervento.

Tra le zone colpite anche Punta d'Aglio, nel comune di Scala: qui la colonna di fumo è chiaramente visibile anche dalla spiaggia di Amalfi (vedi foto). Sul posto stanno operando gli idraulici forestali della Comunità Montana, col consigliere comunale delegato alla Protezione Civile Lorenzo Esposito Afeltra.

Per quanto riguarda Maiori, infine, il vasto incendio che ha interessato la zona Demanio è stato presidiato tutta la notte dalla Protezione Civile locale e dai Vigili del Fuoco. Grazie al loro intervento, le fiamme sono state domate prima di raggiungere la chiesa di San Martino a Ponteprimario e alcuni fondi coltivati. Attualmente ci sono solo piccoli roghi sparsi, ma la situazione sembrerebbe essere sotto controllo.

Aggiornamenti

Ore 20 - Il canadair che lavorava per spegnere gli incendi a Tramonti è rientrato intorno alle 19,30. Dopo aver operato a Foce di Gete, si è spostato a Paterno S. Elia, ma entrambi i roghi - sebbene allontanati da giardini e abitazioni - non sono stati definitivamente spenti. Continuano a lavorare i volontari della Smartland Campania, gli operai della Comunità Montana e i contadini/cacciatori del posto, che presidieranno le zone anche durante la notte.

Anche sul fronte di Maiori la situazione sembra essersi stabilizzata: nel primo pomeriggio un elicottero ha dato man forte ai Vigili del Fuoco che già lavoravano dall'alba e che in questo momento stanno facendo opera di bonifica laddove i focolai sono stati spenti. Tuttavia, una parte delle fiamme ha superato nel corso della giornata la cresta dei Monti del Demanio ed ha raggiunto il territorio della vicina Cetara (vedi foto a lato).