CronacaEfficienza energetica negli alberghi, aziende possono usufruire del credito d’imposta

Efficienza energetica negli alberghi, aziende possono usufruire del credito d’imposta

Inserito da (Redazione), martedì 29 novembre 2016 13:27:24

Le imprese alberghiere che entro il 31 dicembre 2016 realizzeranno interventi finalizzati a migliorare l'efficienza energetica, potranno usufruire del credito d'imposta previsto dall'articolo 10 del D.L. 83/2014 e disciplinato dal D.M. 7 maggio 2015 (Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, MEF, MiSe e Min. trasporti).

Il credito d'imposta è destinato alle strutture alberghiere esistenti alla data del 1° gennaio 2012 che faranno interventi finalizzati a migliorare l'efficienza energetica entro il 31 dicembre 2016.

Per il D.M. 7 maggio 2015 una "struttura alberghiera" è una struttura aperta al pubblico, a gestione unitaria con servizi centralizzati, che fornisce alloggio, eventualmente vitto ed altri servizi accessori, in camere (non meno di 7) per il pernottamento degli ospiti situate in uno o più edifici.

Rientrano quindi alberghi, villaggi albergo, residenze turistico-alberghiere, alberghi diffusi, strutture alberghiere individuate come tali dalle specifiche normative regionali.

Non potranno beneficiare del credito d'imposta, invece, campeggi, villaggi turistici, aree di sosta, ecc.; bed and breakfast, affittacamere per brevi soggiorni, case per vacanze. Inoltre il Ministero ha indicato altri criteri di esclusione.

Gli interventi che legittimano il credito di imposta (la sua richiesta) hanno le seguenti caratteristiche:

— conseguono un indice di prestazione energetica per la climatizzazione non superiore ai valori definiti dall'Allegato A al decreto MiSe 11 marzo 2008;

— delimitano, nell'involucro edilizio, su un edificio esistente o sue parti (superfici orizzontali o verticali), il volume riscaldato verso l'esterno e verso vani non riscaldati, rispettando i requisiti di trasmittanza termica definiti dal decreto MiSe 11 marzo 2008;

— sostituiscono, in parte o tutto, gli impianti di climatizzazione con altri dotati di tecnologie dedicate al risparmio e all'efficienza energetica.

Le spese ammissibili a contributo saranno quelle sostenute dal 1° gennaio al 31 dicembre 2016, relative a installazione o realizzazione di impianti fotovoltaici, schermature solari esterne mobili, coibentazione degli immobili, pannelli solari termici per produzione di acqua, impianti elettrici, termici e idraulici finalizzati alla riduzione del consumo energetico.

Il credito di imposta, in "de minimis" ai sensi del Regolamento UE n. 1407/2013, spetta nella misura del 30% delle spese sostenute, fino ad un massimo di 200.000 euro, è alternativo e non cumulabile, per le stesse voci di spesa, con altre agevolazioni, e dovrà essere usato esclusivamente in compensazione mediante F24 ripartito in tre quote annuali di pari importo.

La specifica domanda dovrà essere presentata, in via telematica al Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, tramite il Portale dei procedimenti.

Dal 9 al 27 gennaio 2017 sarà possibile compilare e caricare le istanze perfezionate dalle firme digitali sul Portale dei procedimenti.

Dal 30 gennaio al 3 febbraio 2017 sarà possibile inviare telematicamente l'istanza e la relativa attestazione di effettivo sostenimento delle spese.

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