CronacaDe Luca: «In Campania mascherina fino a luglio, occorre massima prudenza»

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De Luca: «In Campania mascherina fino a luglio, occorre massima prudenza»

«Vediamo per l’estate ma dobbiamo avere il massimo della prudenza. Ad oggi per le persone vaccinate siamo a un quinto delle persone immunizzate»

Inserito da (redazioneip), venerdì 21 maggio 2021 15:17:36

Nella consueta diretta Facebook del venerdì pomeriggio, il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, ha fatto il punto della situazione sui contagi, sulla campagna vaccinale e sulle misure in campo per la ripartenza in sicurezza.

«Possiamo cominciare a dire che l'Italia inizia a respirare, a intravedere la possibilità di una vita normale. Ciò grazie ad una campagna di vaccinazione che è andata avanti con alti e bassi ma con risultati che diventano sempre più importanti. Questo è merito dei vaccini ma in parte anche del Governo dal punto di vista della prudenza. Se avessimo anticipato di due mesi le aperture oggi saremmo con un'Italia in una condizione preoccupante. Il merito è anche del Governo e della linea di prudenza adottata che oggi ci porta a respirare».

Sulla possibilità di togliere l'obbligo delle mascherine, De Luca continua: «Dobbiamo avere ancora un atteggiamento di prudenza. Sento dire da qualcuno che possiamo cominciare a togliere la mascherina a giugno. No. In Campania porteremo la mascherina fino a luglio, vediamo per l'estate ma dobbiamo avere il massimo della prudenza. Ad oggi per le persone vaccinate siamo a un quinto delle persone immunizzate».

Il governatore torna a parlare dei vaccini: «In Campania facciamo 60 mila vaccini al giorno. Abbiamo affrontato per primi la questione del comparto alberghiero perché abbiamo capito di doverlo fare se non volevamo perdere una stagione turistica. E quindi abbiamo immunizzato Procida e Capri e presto anche Ischia. Abbiamo avviato a Sorrento vaccini al personale alberghiero poi Costiera Amalfitana, Flegrea e Cilentana».

A gennaio e febbraio abbiamo accettato che le dosi andassero alle regioni d'Italia con popolazione più anziana - rivendica De Luca - la Campania ha la popolazione più giovane, e ora che per gli anziani la vaccinazione è completata e si parla della fascia 40-60 anni, abbiamo chiesto al commissario di dare più vaccini a noi perché abbiamo la popolazione più giovane. E' giusto così, ora... Nella fascia 16-40 anni la Campania ha il 30% della popolazione, mentre la Lombardia, il Veneto, il Lazio, la Liguria ne hanno di meno in percentuale. Quindi queste regioni dovrebbero ricevere meno dosi in proporzione della Campania. Questo chiediamo a Roma».

De Luca sottolinea che «da fine maggio in Campania sarà possibile celebrare i matrimoni sulla base di un protocollo di sicurezza» e rivendica il primato dell'Eav «prima azienda pubblica di trasporto con i dipendenti tutti vaccinati».

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