A Cava de' Tirreni continua ad esserci grande preoccupazione attorno al focolaio scoppiato tra i monaci dell'Abbazia benedettina. Come scrive "La Città", il contagio sarebbe scoppiato circa dieci giorni fa, quando due monaci hanno iniziato a presentare dei sintomi influenzali. Inizialmente si pensava ad un semplice malanno di stagione, ma poi i monaci, insospettitisi per l'accaduto, hanno deciso di contattare i medici dell'Usca.

Dopo aver effettuato i tamponi, i medici, a metà della scorsa settimana, hanno confermato la positività di sei monaci su sette. Tra i contagiati c'è anche l'abate Michele Petruzzelli. Fortunatamente le loro condizioni non sono gravi e gli unici due monaci sintomatici sono costantemente monitorati dai sanitari.

La notizia del contagio, tuttavia, si è diffusa a Cava de' Tirreni solo domenica scorsa, quando il sindaco Vincenzo Servalli ha raccontato del focolaio in un post pubblicato sulla sua pagina Facebook. A seguito della notizia, tanti cittadini si sono offerti di dare aiuto ai monaci.

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