CronacaCondannati gli spacciatori di Pregiato

Condannati gli spacciatori di Pregiato

Inserito da (admin), lunedì 21 dicembre 2009 00:00:00

Primi verdetti per la vicenda giudiziaria che vede coinvolti quattro cavesi, accusati nel 2002 di detenzione di droga ai fini di spaccio. Lo scorso venerdì mattina il giudice Le Rose del Tribunale di Salerno ha condannato a 3 anni di reclusione Paolo Avagliano (assistito dall’avv. Enrico Farano) e Domenico Lamberti (difeso dall’avv. Roberto Lanzi).

Niente sconti di pena, dunque, per i due cavesi. Anzi, per loro addirittura una condanna superiore alla richiesta (2 anni e 10 mesi) avanzata dal pm Valleverdina Cassaniello.

Gli avvocati difensori attendono ora di conoscere la motivazione di tale sentenza, che verrà depositata entro 60 giorni, ma intanto hanno già annunciato di voler presentare ricorso in Appello. «Questa sentenza ci ha letteralmente sorpreso. L’impianto accusatorio si poggia su intercettazioni di difficile interpretazione. Non c’è sequestro di quantitativi di droga, né episodi di spaccio, non ci sono prove. Pensavamo ad una pena più lieve».

Giovedì il giudice si è pronunciato anche sugli altri due indagati, Alfonso e Felice Cardamone, pure loro accusati di detenzione di droga ai fini di spaccio, che sono stati condannati a 2 anni e 10 mesi di reclusione. Il loro avvocato, Lucio Farano, aveva chiesto ed ottenuto il patteggiamento della pena.

I quattro cavesi furono "incastrati" nel 2002 grazie ad alcune intercettazioni telefoniche effettuate dalla Polizia. Conversazioni nelle quali si fissavano i luoghi degli incontri per l’acquisto della droga, che veniva "prelevata" soprattutto a Pagani e poi smistata sul territorio cavese. Una volta documentate le attività del gruppo, scattarono i provvedimenti restrittivi.

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