Durante l’ultima seduta del Consiglio comunale è stata approvata la delibera di Giunta che ha sancito l’esternalizzazione di alcuni servizi cimiteriali, che saranno affidati a ditte esterne secondo gare ad evidenza pubblica.

Mentre il trasporto delle salme, la vendita delle casse funebri, l’assegnazione dei loculi e gli interventi di edilizia cimiteriale saranno sempre di competenza dell’Ente comunale, la cura dell’impianto di illuminazione, dei viali e delle aree verdi sarà invece affidata a società esterne, insieme ai servizi di custodia ed alla gestione dell’impianto di cremazione e dei servizi annessi. La manutenzione ordinaria di strutture ed infrastrutture del cimitero comunale sarà affidata, allo stesso modo, a ditte esterne.

La decisione era stata resa nota dal sindaco Gravagnuolo già durante l’inaugurazione della nuova ala della struttura, che ha quasi raddoppiato il proprio volume, passando da una superficie di 30mila metri quadri ad una di 70mila metri quadri. L’espansione della superficie cimiteriale ha comportato un'evidente carenza di personale necessario per gestire l’intero complesso infrastrutturale.

«Questo è l’unico modo per evitare che tale opera meravigliosa vada nel degrado e nell’incuria - ha sottolineato il primo cittadino - In Campania ci sono aree cimiteriali gestite ottimamente da società esterne che ho avuto modo di visitare, trovandole in magnifiche condizioni».

Il nuovo cimitero dispone anche di un impianto di cremazione che potrà essere affidato in gestione a privati, conservandone però la titolarità pubblica. L’impianto sarà aperto a tutti i cittadini italiani, considerato che sono davvero pochi i forni crematori pubblici presenti sul territorio nazionale.