Cronaca"Cavesina", il melodioso inno di Cava de'Tirreni

"Cavesina", il melodioso inno di Cava de'Tirreni

Inserito da Livio Trapanese (admin), mercoledì 29 settembre 2010 00:00:00

Sì, cari concittadini, Cavesina! Fu questa la canzone che i nostri padri adottarono come inno di Cava de’Tirreni e che dalla metà del ‘900 gli infiammò i palpitanti cuori. Accompagnata dal quintetto Abel e dal complesso del Maestro Umberto Tucci, fu trasmessa (in diretta radio) dagli studi di Rete Rossa Rai Roma il 19 maggio 1948. Lo spartito fu pubblicato dalla Casa editrice “Astra”.

L’inno dei Cavesi, dalla metà del ‘900, come ci hanno testimoniato tanti non più giovanissimi concittadini, veniva cantato e suonato nelle serate organizzate nei saloni dell’Hotel Victoria-Maiorino e del Circolo Sociale, quando quest’ultimo era sito in Corso Umberto I, n. 279.

Testimonianze ci pervengono anche dagli scritti del mai tanto compianto giornalista e storico cavese, l’Avv. Domenico (Mimì) Apicella, lasciatici in eredità morale ne’ “il Castello”, da lui stesso stilati dagli anni ’40 in poi. Negli anni ’70, in occasione degli eventi culturali o musicali, veniva presentata dai maestri cavesi Antonio Imparato, Salvo Esposito, Matteo Anastasio, Giuseppe (Peppino) Socci e Mario Pagano, sotto “l’egida animatrice” dello stimato “Manticiotto”, al secolo Antonio Bisogno.

Il ritmo è ben noto a chi scrive, ai Cantori Metelliani: il tenore Raffaele Avagliano, il mandolinista Pasquale Rondinella, il chitarrista Luigi (Gigi) D’Anella, Gaetano Pisapia ed altri. Nel 2007 il cantante e compositore cavese Emilio Socci, nel corso di una serata musicale, tenutasi presso l’Auditorium “Federico De Filippis”, presso l’Istituto Tecnico Commerciale “Matteo Della Corte” di Corso Guglielmo Marconi, la presentò rielaborata in stile jazz, riscuotendo l’ovazione della sala.

C A V E S I N A
Versi di Guido Bernardo, musica di Gustavo Marano

1.
Dolce Cava, paese ridente, dai riflessi di grande città…, sempre allegra, gentile, accogliente, incateni chiunque vien qua… Ed il cuore che cerca un amore, dalle donne tue belle l’avrà…

Ritornello:
Cavesina soave bambina, il mio cuore ti dice, vuoi farmi felice? T’aspetto ogni sera, cavesina mia bella, sei dolce chimera, di felicità!

2.
Bella Svizzera del Mezzogiorno che dolcezza il tuo cielo ci dà…, alla verde Pineta ogni giorno dolcemente a passeggio si va… Ed a sera al “VITTORIA” danzando, alla dama ogni cuore dirà…

Ritornello:
Cavesina soave bambina, il mio cuore ti dice, vuoi farmi felice? T’aspetto ogni sera, cavesina mia bella, sei dolce chimera, di felicità!

Per finire:
Cavesina soave bambina, il mio cuore ti dice, vuoi farmi felice? La luna d’argento, tra le foglie tremanti, le bocche d’amanti baciarsi vedrà…

Nel mentre noi ci siamo attivati per far riscrivere gli spartiti e visto che siamo all’alba del XXI secolo, vi chiediamo: “Sarebbe immensamente sbalorditivo, oggi, che tutto è proiettato verso il consumismo, recuperare quest’altra pagina di storia cavese”? “Cavesina può tornare ad essere l’inno della nostra amata Città di Cava de’Tirreni, riproponendola, dopo l’Inno Nazionale, all’inizio di ogni evento socio-culturale-sportivo”?

Galleria Fotografica