CronacaCava de' Tirreni: trovati 40 chili di amianto vicino una scuola

Cava de' Tirreni, smaltimento illecito, rifiuti, amianto

Cava de' Tirreni: trovati 40 chili di amianto vicino una scuola

Sull'episodio è intervenuta Imma Vietri, portavoce provinciale di Fratelli d'Italia e coordinatrice regionale del Dipartimento Tutela Vittime del Partito di Giorgia Meloni

Inserito da (redazioneip), domenica 13 ottobre 2019 08:26:00

Continuano gli smaltimenti illeciti di amianto nel territorio di Cava de' Tirreni. L'ultimo episodio si è verificato nei pressi di una scuola alla frazione Dupino, dove sono stati rinvenuti 40 chilogrammi di amianto abbandonati. Sull'episodio è intervenuta Imma Vietri, portavoce provinciale di Fratelli d'Italia e coordinatrice regionale del Dipartimento Tutela Vittime del Partito di Giorgia Meloni.

«Lo sversamento incontrollato e la presenza massiccia di amianto su tutto il territorio regionale - esordisce Vietri - è un problema che deve essere risolto e finora la Regione Campania non è stata in grado di attuare politiche mirate al raggiungimento di tale scopo».

«È solo la punta di un iceberg ben più ampio - continua Vietri -. Nella provincia di Salerno, e in tutta la Regione Campania sono oltre 4000 i siti che necessitano di essere bonificati (tra fabbriche dismesse, discariche e campi prefabbricati post-terremoto dell'80, così come emerso dall'ultimo censimento dell'Osservatorio Nazionale Amianto), eppure - nonostante da 27 anni, con la legge 257/92, sono stati messi al bando tutti i materiali contenenti amianto - da Palazzo Santa Lucia si è provveduto a stanziare appena 1 milione e 300 mila euro a favore dei Comuni per mettere in atto piani di bonifica. Cifra che a mala pena serve a coprire una decina di interventi».

«Urgono azioni più concrete - aggiunge Vietri - sia nell'ottica della prevenzione, ma anche sul fronte delle misure disciplinari e sanzionatorie da prendere nei confronti di chi è responsabile dell'abbandono illegale di rifiuti pericolosi. Bisogna intervenire a tutela dell'ambiente e, soprattutto, della pubblica salute perché è altissimo il rischio di contrarre tumori a causa della dispersione nell'aria delle fibre di amianto».

«Da sempre - conclude Vietri - Fratelli d'Italia si batte contro la strage silenziosa dell'amianto, con le azioni di sensibilizzazione promosse dal Dipartimento Tutela Vittime di Fratelli d'Italia guidato da Cinizia Pellegrino e anche in Parlamento con l'Onorevole Edmondo Cirielli, promotore di numerose interrogazioni e di una proposta di legge (presentata nel marzo dello scorso anno insieme ai deputati Ylenja Lucaselli e Riccardo Zucconi), su un'emergenza che richiede maggiore attenzione e soprattutto un impegno più forte da parte di tutte le Istituzioni».

(foto di repertorio)

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