A breve tornerà a splendere la Croce di Monte San Liberatore. A darne notizia è il consigliere regionale Luca Cascone che, nei mesi scorsi, facendosi portavoce di molti cittadini, aveva chiesto alle istituzioni competenti di riattivare l’accensione della croce luminosa.

La Croce luminosa, sistemata sulla vetta del Monte San Liberatore (chiamato un tempo Butornino) negli anni ’50 dello scorso secolo, risultava inattiva da tanto tempo e non mostrava più le sue braccia luminose verso Cava, Vietri Sul Mare Salerno. Ma adesso tutto sta per cambiare:

«Insieme alle Amministrazioni delle Città di Cava de’ Tirreni e di Vietri sul mare, abbiamo incassato un altro piccolo successo- ha dichiarato Cascone – con una lettera di Rete Ferroviaria Italiana all’Associazione Luce del Liberatore si pongono le basi per la riaccensione della Croce di San Liberatore, simbolo cristiano e identitario per tutti noi salernitani, punto di riferimento usuale per i pescatori e per i naviganti».

Il prossimo passo sarà la stipula di un protocollo d’intesa tra le due amministrazioni per garantire le risorse necessarie a risolvere i problemi tecnici e finalmente rivedere la luce che rappresenta il confine naturale dei due territori.