CronacaCava de' Tirreni saluta Filippo. L'intera comunità ai suoi funerali

Cava de' Tirreni saluta Filippo. L'intera comunità ai suoi funerali

Inserito da (ranews), giovedì 3 maggio 2018 21:23:27

L'intera comunità di Cava de Tirreni si è stretta, oggi pomeriggio, in un corale abbraccio alla famiglia Servillo, durante il rito funebre che si è officiato alle 17 nelle Basilica della Madonna dell’Olmo, per dare l’ultimo saluto al giovane Filippo.

 

Il 22enne cavese, figlio di Peppe e Need, noti imprenditori del mondo della ristorazione metelliana, è deceduto domenica sera, intorno alle 20, in un tragico incidente stradale. Filippo, che da circa un anno viveva e lavorava a Parigi (anche’egli nel settore ristorativo), aveva deciso di recarsi in Olanda insieme ad amici per festeggiare il compleanno di uno di loro. Secondo le ricostruzioni, nei pressi della città di Breda - che dista circa 400 km dalla capitale francese – il conducente dell’auto ha perso il controllo della vettura che si è schiantata contro il guardrail. Nell’impatto non c’è stato nulla da fare per Filippo e Katarina, una coetanea francese, mentre gli altri tre membri del gruppo sono rimasti illesi.

 

La salma del ragazzo è giunta a Cava nella mattinata odierna ed è stata portata nell’abitazione della famiglia, giù al Borgo Scacciaventi, di fronte alla "Taverna Scacciaventi", il locale dei genitori divenuto negli anni punto di ritrovo per gli amanti del felice connubio tra cucina tradizionale e innovazione.

 

Una folla attonita, un silenzio irreale interrotto soltanto da singhiozzi e lacrime, attendevano il feretro all’uscita di casa. C’erano tutti: i parenti, gli amici di Filippo, i suoi insegnanti dell’Istituto alberghiero, commercianti e ristoratori della comunità cavese, membri delle istituzioni, e dinanzi a quella bara e alla disperazione dei suoi cari l’applauso, lungo e accorato, è scoppiato immediato.

 

Ad attendere il corteo funebre nella Basilica c’erano don Giuseppe Ragalmuto e don Beniamino D’Arco. «Qualunque parola in questo momento sarebbe superflua – sono state le parole pronunziate da don Giuseppe durante l’omelia – quindi meglio rimanere in silenzio e far sentire il nostro affetto e la nostra vicinanza alla famiglia coi gesti».

 

Seduto negli scranni con Need e Noemi, l’altra figlia, per tutto il tempo della funzione Peppe ha sempre stretto a sé le due donne, per dar loro conforto e trarne anch’egli da quel gesto.

 

All’uscita della chiesa ancora uno scrosciante applauso e palloncini bianchi per dare l’ultimo saluto a Filippo, un ragazzo gentile, buono e pieno di vita che se n’è andato troppo presto lasciando la sua città scossa e sotto shock.

 

Leggi anche:

Dolore a Cava de' Tirreni: ventenne coinvolto in un incidente perde la vita in Olanda

Galleria Fotografica