La ripresa del contagio a Cava de' Tirreni ha riportato all'attenzione del sindaco Vincenzo Servalli il tema dei controlli. Da qualche settimana a questa parte, molti cittadini cavesi hanno lamentato l'assenza delle forze dell'ordine in città, soprattutto dopo l'entrata della Campania tra le regioni in zona rossa. In più di una occasione, il primo cittadino ha sottolineato le difficoltà degli agenti, numericamente insufficienti a garantire il controllo sull'intera città metelliana.

Anche ieri, nel corso dello speciale "Dal Primo Cittadino", Servalli è tornato a parlare di questa problematica: «Da più parte mi viene segnalato che i controlli sono insufficienti. Ho stimolato la polizia municipale ad essere più presente sul territorio. Devo dire che le forze di polizia e i carabinieri, dai report che mi hanno mandato, sono presenti sul territorio, insieme alla stessa polizia municipale. Certamente non è l'attività che tutti vorremmo, ma abbiamo difficoltà ad avere ogni pattuglia in ogni angolo della città».

Tuttavia, vista la ripresa del contagio a Cava de' Tirreni (i positivi totali sono 459), il sindaco ha promesso: «Cercheremo di realizzare l'attività di controllo che tutti vorremmo, cercheremo di ritornare in linea».

Foto di Angelo Tortorella