CronacaCase abusive, in partenza l'iter per 12 demolizioni

Case abusive, in partenza l'iter per 12 demolizioni

Inserito da La Redazione (admin), mercoledì 24 novembre 2010 00:00:00

12 immobili costruiti nelle zone ad elevato rischio idrogeologico e già facenti parte del patrimonio comunale potrebbero essere abbattuti: a comunicarlo è Matteo Monetta, consigliere di maggioranza con delega alla Casa.

Tra le 12 abitazioni, 4 risultano essere abitate e precisamente quelle situate a Sant’Anna, San Cesareo, Breccelle e Passiano. In più, secondo il consigliere Monetta, dopo l’invio degli ordini di abbattimento dalla Procura, gli uffici comunali starebbero già predisponendo l’iter per le demolizioni.

Ancora non si conosce, comunque, la data in cui avranno inizio le operazioni di abbattimento, contro cui, come dichiarato dal sindaco Galdi, l’Amministrazione non potrà opporre resistenza, dal momento che si tratta di sentenze passate in giudicato. Sarà compito della Procura, una volta che gli uffici comunali competenti avranno completato tutte le procedure, nominare la ditta che si occuperà dei lavori di abbattimento, per i quali saranno necessari i 400mila euro inseriti nel bilancio di previsione e destinati dalla legge propriamente all’attività di demolizione delle case abusive.

Il discorso potrebbe essere diverso in riferimento, invece, agli immobili costruiti nelle zone a vincolo paesaggistico. Dopo la promessa strappata alle rappresentanze della Regione lo scorso 28 luglio a Napoli dal consigliere incaricato alla Casa, Matteo Monetta, in base alla quale i vertici regionali si sarebbero impegnati entro Natale a ridimensionare i vincoli paesaggistici presenti sul territorio cavese dal 1939, anche il sindaco Galdi si è mosso nella stessa direzione, affidando all’architetto Lorenzo Santoro il compito di eseguire uno studio del territorio da sottoporre poi alla Regione.

L’obiettivo del primo cittadino risulterebbe essere quello di modificare le norme, a suo dire, obsolete del vincolo paesaggistico, nel tentativo di pervenire ad una nuova mappatura del territorio comunale con la quale “salvare” alcune costruzioni che oggi risultano abusive.

Intanto, Domenico Elefante e Giuseppe Comentale, presidenti delle rispettive associazioni Amici del Territorio di Santa Maria La Carità ed Arcobaleno di Lettere, nella loro qualità di rappresentanti del Coordinamento delle Associazioni e dei Comitati uniti, di cui fa parte anche il Comitato metelliano "Casa Sicura", in riferimento alla prossima approvazione del nuovo “Piano Casa” regionale ed alla vasta problematica legata agli abbattimenti delle prime case di necessità, hanno presentato una richiesta di audizione alla Commissione Urbanistica nella persona del consigliere regionale Massimo Ianiciello, membro della stessa, per trattare l'annosa problematica.

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