«Per la prima volta, la Regione Campania si dota di un Testo Unico del Commercio che snellisce le normative, rende più semplici gli adempimenti, tutela le piccole realtà e disciplina la grande distribuzione». Ad ufficializzare la notizia è stato il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, attraverso la sua pagina Facebook.
Il Testo Unico del Commercio contiene la raccolta, il riordino e l'aggiornamento di tutte le norme che regolano le attività commerciali sul territorio della Campania. Ad approvarlo è stato il Consiglio Regionale nella giornata di ieri, 18 febbraio.
«Il commercio è un ambito molto importante per la nostra economia, con migliaia di occupati. - ha proseguito De Luca - E noi abbiamo massima attenzione per i temi dello sviluppo e del lavoro».
In particolare, con il Testo Unico si è provveduto a:
- abrogare disposizioni legislative regionali frammentate in diversi testi normativi (sono state abrogate circa 20 leggi tra cui quelle riguardanti la Disciplina dei mercati all'ingrosso, quella in materia di distribuzione commerciale e la normativa relativa al sistema distributivo dei carburanti);
- introdurre disposizioni legislative per normare ambiti operativi privi di specifica disciplina regionale (disposizioni per somministrazione di alimenti e bevande, diffusione stampa quotidiana e periodica e svolgimento di feste e sagre popolari);
- adeguare la normativa di settore alle modifiche intervenute nella legislazione nazionale ed europea in tema di tutela della concorrenza e liberalizzazione delle attività economiche;
- riunificare e semplificare i regimi abilitativi regionali previsti dal D.Lgs. 25/11/2016 n.222 con ulteriori livelli di semplificazione amministrativa
Tra le principali novità si segnala una disciplina organica in materia di distretti del commercio e l'introduzione di misure finalizzate ad assicurare la sostenibilità socio-economica, territoriale ed ambientale degli insediamenti di grandi strutture di vendita.