CronacaBilancio comunale, un assestamento da 805mila euro

Bilancio comunale, un assestamento da 805mila euro

Inserito da La Redazione (admin), martedì 29 novembre 2011 00:00:00

31 dicembre 2011: data entro cui sanare il disavanzo di circa 6 milioni di euro. È questo l’obiettivo dell’Amministrazione comunale che ieri, con il solo voto della maggioranza, ha approvato la variazione di assestamento generale del bilancio di previsione per l’esercizio 2011. Variazione che dovrebbe aggirarsi sugli 805mila euro, di cui circa 460mila euro da attingere dall’avanzo di amministrazione non vincolato.

Ad illustrare i dati finanziari dell’Ente durante il Consiglio comunale di ieri è stato l’assessore al Bilancio, Alfonso Laudato. Secondo questi al 23 novembre scorso il Comune metelliano avrebbe un “buco” di 5 milioni e 941mila euro, cifra da recuperare entro la fine dell’anno corrente, pena lo sforamento del patto di stabilità.

La scelta avallata dai gruppi consiliari del Pdl e Pdl Arechi ha trovato, però, la pronta opposizione delle forze di minoranza. Sia l’ex sindaco Gravagnuolo che Enzo Servalli (PD) e Michele Mazzeo (Prc) hanno, infatti, bollato l’emendamento al bilancio come una decisione azzardata. A finire sotto le critiche, poi, alcune operazioni d’investimento realizzate dal governo Galdi: su tutte l’acquisto dell’area dell’ex Cofima.

Molto più cauto è sembrato, invece, Luigi Napoli. Riponendo estrema fiducia nella vendita di alcuni immobili comunali, fra cui il Complesso Monumentale di San Giovanni ed alcuni mini-alloggi e negozi di recente annessi alla lista dei beni alienabili, il vicesindaco si è detto convinto di arrivare con un esito positivo al traguardo del 31 dicembre. In riferimento agli appartamenti di via Ferrigno, via Ferrara e della Traversa Vecchione, lo stesso Napoli ha poi allontanato la possibilità per gli inquilini (che rivendicano la natura di edilizia residenziale pubblica delle case in oggetto) di presentare ricorso al Tar.

L’accesa seduta dell’assise comunale ha, inoltre, affrontato un altro tema caldo: il caso “Silba”. Sul punto si è registrato l’intervento del capogruppo di “Città Nuova”, Luigi Gravagnuolo, che ha richiesto la convocazione di un tavolo tecnico alla presenza di tutti i soggetti coinvolti nella vicenda. Invito, quest’ultimo, che ha incassato la disponibilità del sindaco Galdi, il quale ha anticipato la prossima pubblicazione sul Burc del decreto del subcommissario Morlacco, relativo all’aumento delle quote pagate per ogni utente.

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