CronacaAppelli e solidarietà al "sindaco incatenato"

Appelli e solidarietà al "sindaco incatenato"

Inserito da (admin), lunedì 10 maggio 2010 00:00:00

Si moltiplicano gli appelli e gli attestati di solidarietà al sindaco Galdi dopo la sua clamorosa protesta dinanzi alla sede della Regione. In prima linea nella protesta i primi cittadini della Costiera Amalfitana.

Un invito a rivedere il piano sanitario predisposto dal subcommissario Zuccatelli giunge in particolare dal sindaco di Vietri sul Mare, Francesco Benincasa: «La sanità nelle nostre aree è già stata falcidiata da gestioni allegre e da scelte inopportune, non può subire ulteriori torti ed altre mortificazioni. L’applicazione del nuovo piano comporterebbe problemi assistenziali, occupazionali ed economici. La razionalizzazione dei servizi e dei costi va fatta con il mantenimento degli attuali presidi e all’interno degli stessi, non con la loro soppressione e\o decapitazione».

Intanto, il consigliere comunale Giovanni Del Vecchio risponde alle critiche mosse al sindaco Galdi dall’on. Pasquale Vessa, il consigliere comunale Michele Mazzeo esprime la sua solidarietà al primo cittadino cavese e l’Arciconfraternita di Santa Maria Assunta in Cielo e delle Anime del Purgatorio annuncia un’iniziativa a favore del “Santa Maria dell’Olmo”. Leggiamo insieme:

Del Vecchio “bacchetta” l’on. Vessa

«Fuori luogo ed assolutamente incomprensibili sono le dichiarazioni di critica all’iniziativa a difesa dell’ospedale di Cava de’ Tirreni rilasciate dal parlamentare del Pdl, Pasquale Vessa. Ancora più gravi perché provengono da un parlamentare che è espressione del territorio salernitano. Forse l’on. Vessa non ha compreso a fondo il significato della protesta che il nostro sindaco e l’intero Consiglio comunale ha portato avanti con coraggio e senso di responsabilità. Protesta che non è contro il Presidente Caldoro ed il governo regionale di centro destra, ma è finalizzata a rivendicare una partecipazione ed un dialogo con i vertici regionali per studiare soluzioni che possano garantire l’efficienza dei livelli di assistenza sanitaria nei comprensori comunali più importanti interessati dal piano di riassetto ospedaliero proposto. Pertanto, è auspicabile in futuro una maggiore attenzione e presenza sul territorio del parlamentare Vessa quando è in gioco il diritto alla salute dei cittadini salernitani, che non ha colori politici, ma che va difeso come bene universale nostro e delle future generazioni».

Il consigliere comunale di Cava de’ Tirreni, Avv. Giovanni Del Vecchio

Mazzeo solidale con Galdi

Michele Mazzeo e tutta la Giunta rossa della Federazione della Sinistra esprimono piena solidarietà al Sindaco della città di Cava de’ Tirreni, Marco Galdi, incatenatosi ai cancelli del Palazzo della Regione Campania in segno di protesta contro la minaccia di chiusura dell’Ospedale “S. Maria dell’Olmo”.

Michele Mazzeo, consigliere comunale della Federazione della Sinistra, chiede a tale proposito un ulteriore approfondimento in merito alla questione ospedaliera: «E’ necessario cominciare a discutere con tutti i Comuni della Provincia del nuovo piano sanitario: la questione sanità non è più solo un problema del nosocomio cavese. La bozza di piano, infatti, mette a rischio il numero complessivo dei posti letto previsti per tutta la Provincia di Salerno. Chiedo a tutti i nostri interlocutori di avviare un dialogo con tutti i Comuni della Provincia salernitana, affinché Cava de’Tirreni diventi il motore della lotta a difesa del diritto alla salute di tutti i cittadini della nostra Provincia».

Federazione della Sinistra di Cava de’ Tirreni

“Pedalando con… l’Assunta” a favore dell’ospedale

In occasione della manifestazione “Pedalando con… l’Assunta”, in programma domenica 30 maggio a Cava de’ Tirreni, l’Arciconfraternita di Santa Maria Assunta in Cielo e delle Anime del Purgatorio ha deciso di donare al Pronto Soccorso dell’ospedale “Santa Maria Incoronata dell’Olmo” un elettrocardiografo, attrezzo sanitario indispensabile nella diagnosi dei problemi cardiaci.

«Anche in un momento come questo di grave crisi per il nostro ospedale, c’è ancora chi, come noi, testardamente investe e crede nel proprio territorio e nel proprio ospedale», spiega Francesco Di Salvio, Priore dell’Arciconfraternita di Santa Maria Assunta in Cielo e delle Anime del Purgatorio.

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