CronacaAl Corpo di Cava in scena la "Festa Medioevale"

Al Corpo di Cava in scena la "Festa Medioevale"

Inserito da Michele Lanzetta (admin), mercoledì 1 settembre 2010 00:00:00

Presentata a Palazzo di Città la “Festa Medioevale al Corpo di Cava”, evento storico-culturale in programma dal 3 al 5 settembre nella frazione metelliana ed organizzata dall’Associazione “Archibugieri SS. Sacramento”, dalla Confraternita dello Spirito Santo, dalla Parrocchia S. Maria Maggiore e dalle Associazioni “Borgo Badia di Cava” e “San Giovanni Bosco”.

Presenti per l’occasione il primo cittadino Marco Galdi, il presidente dell’Azienda di Soggiorno e Turismo (AAST) metelliana, Mario Galdi, il presidente dell’Ente Provinciale per il Turismo di Salerno, Marisa Prearo, l'Abate Benedetto Maria Chianetta e l’assessore al Turismo, Folklore, Sport e Spettacolo, Carmine Adinolfi.

«Sono particolarmente orgoglioso per il coinvolgimento e l’impegno profuso dai giovani e dagli anziani del Borgo di Cava per la realizzazione della manifestazione. Questo è il segno che la vera cultura nasce dal popolo», ha dichiarato il sindaco Galdi nel suo intervento.

La "tre giorni" di musica, danza, banchetti ed animazioni prenderà il via venerdì 3 settembre, alle ore 19.30, con il Corteo Storico (partenza dalla Chiesa della Pietrasanta) per la rievocazione della visita di Papa Urbano II alla Badia di Cava. Alle ore 19.50 saranno la comunità monastica ed il “corpo” dei magistrati, giudici e notai ad accogliere il Corteo Papale presso la Porta Maggiore, nella piazzetta del Tiglio. Alle ore 20.30, invece, nella Cattedrale della SS. Trinità, si terrà il Concerto di musica sacra del “Coro della Cappella Lateranense di Roma”, diretto dal Maestro Mons. Marco Frisina.

Sabato 4 settembre, alle ore 19.30, si ripeterà il Corteo Storico, sempre con partenza dalla Chiesa della Pietrasanta, mentre dalle ore 20.00 inizierà la vera e propria Festa Medioevale, con i grandi interpreti de “Il Contrapasso”, della “Compagnia Tetraedro” ed il Giullar Cortese Gianluca Foresi, che con danze, spettacoli ed improvvisazioni varie riproporranno scene ed atmosfere tipiche delle corti medioevali. I Gruppi “Ave Gratia Plena”, “Dame e Gentiluomini Ballarini” e la “Compagnia del Cervo Bianco” si esibiranno, invece, in canti, balletti e melodie dell’epoca.

La kermesse proseguirà domenica 5 settembre, con inizio sempre alle ore 20.00. Di mattina, invece, alle ore 11.00, presso la Chiesa Cattedrale della SS. Trinità, si terrà il Solenne Pontificale per la ricorrenza della Consacrazione della Chiesa Cattedrale, presieduto da S.E. Mons. Angelo Spinillo, Vescovo di Teggiano-Policastro.

«La grande novità della manifestazione, giunta quest’anno alla sua quarta edizione, sarà rappresentata dai rinnovati e particolari costumi, ai quali ha ardentemente lavorato il progettista Cioffi», ha affermato Mario Galdi, presidente dell’AAST di Cava de’Tirreni, che ha colto l’occasione per ringraziare le varie Associazioni, i Comitati ed i ristoratori che hanno collaborato all’organizzazione dell’evento, per la cui migliore riuscita è previsto il servizio navetta gratuito dall’area mercatale e dalla tensostruttura dell’Avvocatella.

Tra le Associazioni organizzatrici un ruolo importante sarà recitato dagli “Archibugieri SS. Sacramento”, i quali, oltre a vestire i panni degli armigeri e dei musici nell’ambito del Corteo Storico, cureranno l’allestimento scenografico del paese e l’accampamento militare nei pressi del campetto del Corpo di Cava, dove in collaborazione con “I Cavalieri del Giglio” saranno riproposti arti, mestieri, giochi e spaccati di vita quotidiana del Medioevo.

Presso i vari banchetti allestiti lungo il percorso, inoltre, sarà possibile degustare pietanze e bevande tipiche dell’età di mezzo, servite in apposite ciotole e bicchieri di terracotta: una gustosa zuppa di farro e ceci, seymè di vitello con pane contadino, accompagnato da un ottimo vino speziato, il biscotto del benedettino, preparato dalle mani esperte delle massaie della Badia, e la novità herbolata de maio, antica torta a base di erbe.

Una manifestazione, la Festa Medioevale, importante dal punto di vista turistico-culturale, ma anche religioso, come sottolineato in conferenza stampa dall’Abate Chianetta, che ha rimarcato soprattutto i trascorsi storici della Badia, emblema della spiritualità metelliana e non solo.

Galleria Fotografica