CronacaAccesso negato a scuola, mamma "coraggio" vince la sua battaglia

Accesso negato a scuola, mamma "coraggio" vince la sua battaglia

Inserito da (admin), venerdì 27 marzo 2015 00:00:00

Si è arrabbiata, ha protestato, ha utilizzato facebook per amplificare la protesta ed ha ottenuto la rimozione del problema. Quando la “rete” non è solo valvola di sfogo di repressi e razzisti. Filomena Avagliano, giovane mamma cavese di una bambina con sindrome di Down e forte deficit visivo, si è seduta sulle scale dell’asilo dell’Istituto Comprensivo “Giovanni XXIII” di Passiano con accanto il pesante zaino che quotidianamente la figlia porta in classe, simbolo delle difficoltà che la bimba incontra per andare a scuola da quando, alcuni giorni fa, è stata chiusa l’entrata posteriore per lavori urgenti.

Proprio quell’entrata facilitava l’accesso a scuola della bimba, visto che per accedere dalla porta principale avrebbe dovuto salire vari scalini. E su quegli scalini Filomena si è seduta, rappresentando con lo zaino accanto le difficoltà della figlia. La giovane mamma aveva interpellato tutte le istituzioni per cercare di risolvere non solo il suo problema, ma anche quello di altri bambini disabili che frequentano l’asilo “Giovanni XXIII” di Passiano.

«Ho fatto presente le difficoltà a cui andiamo incontro ogni giorno - ha detto la Avagliano - ma questo passarsi la palla tra le istituzioni e la ditta che esegue i lavori non è giusto nei nostri confronti e nei confronti soprattutto dei nostri figli. La mia è stata una protesta simbolica: mi sono presentata davanti alla scuola di mia figlia e ho chiesto a tutti di fare le scale trasportando lo zaino pesante. In quello zaino simbolicamente ci sono le difficoltà di mia figlia, così che si capisca che peso porta».

Dopo la pubblicazione da parte della signora Filomena di un post dai toni molto duri su facebook, l’assessore alla Pubblica Istruzione, Titti Salsano, ha preso in mano la situazione: ha contattato la Polizia Locale di Cava de’ Tirreni, che aveva comunque già fatto un’ispezione sul posto, ed il problema è stato risolto, consentendo ai ragazzi di poter accedere senza problemi all’asilo.

Soddisfatto il dirigente scolastico, Maurizio de Gemmis: «Sono ovviamente contento che il Comune abbia immediatamente risolto il problema che segnalava giustamente la signora Avagliano. La scuola in questi casi non può intervenire, ma è ovvio che la nostra posizione è sempre a tutela dei ragazzi e della loro incolumità. I lavori erano urgenti, ma l’attenzione e la sensibilità dimostrata dal Comune, dall’assessore Salsano e dall’ing. Avagliano hanno ancora una volta dimostrato che Cava de’ Tirreni è un paese in cui l’attenzione alla disabilità è al centro di un’azione amministrativa seria».

Antonio Di Giovanni

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