CronacaAbusivismo di necessità, svolta in arrivo

Abusivismo di necessità, svolta in arrivo

Inserito da Michele Lanzetta (admin), martedì 23 settembre 2014 00:00:00

«Una soluzione definitiva per rispondere al problema dell’abusivismo di necessità»: ha esordito così questa mattina, martedì 23 settembre, il sindaco Marco Galdi a Palazzo di Città nell’ambito della conferenza stampa convocata ad hoc ed alla quale hanno preso parte anche il consigliere regionale Giovanni Baldi, il presidente del Consiglio comunale, Antonio Barbuti, l’assessore comunale Alessandro Schillaci ed il segretario generale dell’Ente, Vincenzo Maiorino.

«Come fenomeno culturale - ha precisato il primo cittadino - quello dell’abusivismo è da condannare in toto, ma è opportuno fare una distinzione tra chi lo pratica per speculare e chi invece è costretto a farlo per necessità. Nel primo caso bisogna agire senza pietà, nel secondo invece, oltre ad agire per condannare, bisogna anche farsi carico del problema sociale che consegue allo sfratto ed all’abbattimento».

«Ed in tale prospettiva - ha aggiunto il sindaco Galdi - abbiamo accolto con soddisfazione l’opportunità segnalataci dal consigliere regionale Giovanni Baldi, consistente nell’attuazione della legge regionale n. 5 del 6 maggio 2013 (ndr nota come “Legge Finanziaria Regionale 2013”)». In particolare, la legge in oggetto prevede la possibilità di acquisire al patrimonio comunale gli immobili abusivi da destinare ad housing sociale, riconoscendo - al momento dell’assegnazione - “precedenza a coloro che, al tempo dell’acquisizione, occupavano il cespite, previa verifica che gli stessi non dispongono di altra idonea soluzione abitativa, nonché procedure di un piano di dismissione degli stessi”, come recita il comma 65.

Da tale disposizione normativa sono ovviamente esclusi gli immobili ricadenti nelle zone a rischio idrogeologico. «L’abusivismo di necessità è un problema comune a diversi città della Campania - ha commentato l’on. Giovanni Baldi - Auspichiamo che tramite l’applicazione della legge n. 5 del 2013 si possa trovare una soluzione definitiva».

Con riferimento alla Città di Cava de’ Tirreni, l’iter da seguire - come sottolineato dal primo cittadino Galdi - prevedrà ora la realizzazione di un specifica delibera, che dovrà ottenere il lasciapassare dal Consiglio comunale, che sul tema sarà convocato non prima della seconda parte del prossimo mese di ottobre.

Sempre in tema di emergenza abitativa, il sindaco Galdi ha affermato di aver fatto richiesta al Prefetto di Salerno, Gerarda Maria Pantalone, ed al Procuratore Capo della Repubblica presso il Tribunale di Nocera Inferiore, Gianfranco Izzo, per la convocazione di un tavolo di concertazione con la Soprintendenza B.A.P. al fine di esaminare congiuntamente i possibili sviluppi dell’attività posta in essere dall’Amministrazione metelliana.

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