È stato arrestato in flagranza di reato e sottoposto al regime degli arresti domiciliari con accuse di violenza sessuale un insegnante 58enne di Cava de' Tirreni, sorpreso nel mezzo di effusioni con una sua allieva minore di 14 anni.

Secondo quanto riportato dal quotidiano "Il Mattino", l'episodio si sarebbe verificato mercoledì scorso, di sera, quando professore ed allieva si trovavano insieme all'interno della sua autovettura in un parcheggio di via Schreiber. Il 57enne avrebbe fatto prima sedere la 14enne a cavalcioni su di lui, per poi accarezzarla, dandole anche un bacio sulla bocca. Poi le avrebbe accarezzato le spalle, i capelli, le mani e i fianchi.

A questo punto sono entrati in azione gli uomini della polizia di Stato del commissariato metelliano, impegnati da giorni in un'attività di verifica sulle tracce dell'uomo. Il professore è stato dunque arrestato con l'accusa di atti sessuali; inoltre gli è stato contestata anche l'aggravante di aver commesso il fatto nei confronti di una minorenne a lui affidata per ragioni di istruzione, avendo approfittato di circostanze di tempo, luogo, età della persona offesa tali da ostacolarne la pubblica e privata difesa.