Mentre c’è chi “guerreggia” sulla fattibilità di realizzare la scacchiera in Piazza Abbro, proprio dinanzi al Palazzo di Città, c’è chi avanza un’idea alternativa: quella di far divenire Piazza San Francesco la nuova piazza degli eventi cittadini, ospitando al suo centro l’opera tanto cara all’Amministrazione comunale. Un intervento, questo, che verrebbe inteso anche come possibilità di sviluppo del centro storico cittadino, che vedrebbe la sua prosecuzione naturale nel lato sud della città.

È l’ultima idea partorita da Padre Luigi Petrone, rettore del Santuario di San Francesco e Sant’Antonio, che avrebbe richiesto al sindaco Galdi di bloccare i lavori programmati per Piazza Abbro e di destinare gran parte dei fondi stanziati dal PIU Europa al rifacimento di Piazza San Francesco.

In particolare, nell’idea del francescano vi sarebbe l’intenzione di destinare circa 2 milioni e 500mila euro previsti dai fondi europei alla realizzazione di un grande anfiteatro, strutturato in più settori divisi da fasce di verde attrezzato, di ricoprire la pavimentazione con il basalto e di allungare le scale già presenti in zona. Il tutto, quindi, eliminando il parcheggio attualmente esistente e dando spazio anche alla scacchiera che tante polemiche ha suscitato fin dalla presentazione del progetto a Palazzo di Città.

Sempre nell’idea di fra’ Gigino, nel caso l’Amministrazione Galdi desse l’ok ai lavori, le attività potrebbero essere completate per il giugno dell’anno prossimo, con il giorno della festività di Sant’Antonio previsto come data dell’inaugurazione della nuova piazza.