Cronaca3 maggio, Giornata Mondiale della Libertà di Stampa. Un diritto di tutti
Inserito da (Redazione), domenica 3 maggio 2020 10:56:57
Per ricordare i giornalisti che hanno perso la vita facendo il proprio lavoro, per accendere i riflettori su quanti per questa loro professione vengono minacciati o imprigionati, per ribadire quanto la libertà d'informazione sia la pietra angolare su cui poggia ogni democrazia e come sia un impegno da rinnovare costantemente quello di garantire l'esistenza di una stampa indipendente e pluralista.
Questo 3 maggio cade in un momento particolarmente difficile, mai vissuto prima dalla nostra generazione, in piena emergenza per la pandemia generata dal Covid-19.
E proprio di fronte all'emergenza sanitaria l'informazione libera e professionale si sta dimostrando decisiva per formare un'opinione pubblica consapevole: il giornalismo di qualità e le notizie verificate, affidabili e imparziali sono un prezioso incentivo ai comportamenti responsabili dei cittadini.
Quest'anno il 3 maggio sarà celebrato in tutto il mondo nella forma di dibattiti e workshop in rete e l'accento, secondo le indicazioni dell'UNESCO, sarà posto sulla sicurezza delle donne e degli uomini nell'esercizio della professione giornalistica, sul giornalismo indipendente, professionale, libero da influenze politiche e commerciali, sulla parità di genere nei media.
La Conferenza mondiale sulla libertà di stampa in programma a L'Aja dal 22 al 24 aprile è stata rinviata a causa della pandemia e avrà luogo nella stessa sede dal 18 al 20 ottobre: sarà una celebrazione congiunta della Giornata mondiale della libertà di stampa e della Giornata internazionale per porre fine all'impunità per i crimini contro i giornalisti (2 novembre).
Il 3 maggio deve essere l'occasione - e un'opportunità - di discutere le sfide emergenti per la libertà di stampa e la sicurezza dei giornalisti, difendere i media dagli attacchi alla loro indipendenza e rendere omaggio ai professionisti dell'informazione che hanno perso la vita nell'esercizio della loro professione. Per questa ragione, oltre a essere una giornata di riflessione tra addetti ai lavori, deve essere un promemoria per i governi della necessità di rispettare il loro impegno a tutela dell'informazione libera e indipendente.
L'informazione libera e professionale è decisiva nella formazionedi un'opinione pubblica consapevole.