Tu sei qui: Storia e StorieQuest’anno si celebra il centenario del Milite Ignoto: ecco la storia del soldato "senza identità"
Inserito da (Maria Abate), giovedì 4 novembre 2021 16:50:40
Il 4 novembre 1918 il comandante supremo dell'esercito italiano Armando Diaz proclamò ufficialmente la fine della Prima Guerra Mondiale e la vittoria dell'Italia, alleata della Triplice Intesa.
Tre anni dopo, il 4 novembre 1921 si tenne la cerimonia di tumulazione del Milite Ignoto posto al centro dell'Altare della Patria a Roma.
Ma chi è il Milite Ignoto e perché viene ricordato? Cento anni fa, Maria Bergamas fu chiamata a scegliere, simbolicamente, tra undici bare allineate una accanto all'altra, la salma del figlio Antonio.
Suo figlio, nato a Gradisca di Isonzo ma residente a Trieste, che al tempo era parte integrante dell'impero austro-ungarico, fu iscritto nelle liste di leva dell'esercito austriaco, fino a quando nell'ottobre 1914 disertò e dopo aver varcato il confine illegalmente si unì all'esercito italiano.
Il 16 giugno 1916, in qualità di tenente, fu ucciso sul campo sull'Altopiano di Asiago, sul monte Cimone di Marcesina.
La sua salma, riconosciuta grazie a un biglietto che lo stesso Antonio aveva nascosto nelle tasche della sua divisa, fu sepolta assieme agli altri caduti nel cimitero di guerra di Marcesina sull'Altipiano dei Sette Comuni. Purtroppo, a causa di un massiccio bombardamento, lo stesso cimitero venne distrutto e le salme disperse.
Il 28 ottobre 1921, presso la Basilica di Aquileia, Maria passò lentamente dinanzi a tutte le salme di caduti non identificabili e, giunta dinanzi alla decima, urlò il nome del figlio, accasciandosi al suolo.
La pratica di avere una tomba del Milite Ignoto si è diffusa nel mondo proprio in conseguenza della prima guerra mondiale, visto l'elevatissimo numero di militari morti e non identificati. Il Milite Ignoto, proprio per la caratteristica dell'anonimato, è diventato simbolo del dolore di tutte le madri ma soprattutto di quei militari che hanno sacrificato la propria vita per il proprio Paese.
(Foto: Ministero della Difesa)
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Il Portico!
Scegli il tuo contributo con
rank: 109912105
Il 25 aprile in Italia si celebra la Festa della Liberazione dal regime fascista e dall'occupazione militare tedesca dell'esercito nazista, avvenuta nel 1945. L'occupazione tedesca e fascista in Italia non terminò in un solo giorno, ma si considera il 25 aprile come data simbolo perché nel 1945 coincise...
Nuovi dati sull’edilizia romana emergono dagli scavi in corso al Parco Archeologico di Pompei. Negli ambienti di antiche domus che lo scavo archeologico sta portando alla luce nella Regio IX, insula 10, sono riemerse importanti testimonianze di un cantiere in piena attività: strumenti di lavoro, tegole...
di Cava Storie Keld Helmer-Petersen (1920-2013) è stato un fotografo danese che ebbe buon successo in patria e in ambito internazionale, grazie alle foto a colori realizzate intorno la metà del Novecento. Il percorso iniziale di Helmer-Petersen fu da semplice autodidatta, in seguito si cimentò con lo...
Di Aniello Ragone Gli anni Cinquanta del secolo scorso furono fondamentali per la rinascita di molti stati europei. Archiviato il decennio precedente, quello della Seconda guerra mondiale, si pensò a rilanciare la vita economica e sociale di ogni nazione. Tra i settori in via di sviluppo, il turismo...
A ottantanove anni, si è spenta nella sua casa di Fallbrook in California Nina Farano Fortin, la "sposa bambina", cavese d'America e americana di Cava. Ha avuto appena due mesi per godersi il piacere di vedere la sua storia pubblicata su quel libro che aveva sempre sognato. Ma quel libro, "Nina" (una...
Abbiamo notato che stai usando uno strumento che blocca gli annunci pubblicitari.
La pubblicità ci permette di offrirti ogni giorno un servizio di qualità.
Per supportarci disattiva l'AdBlock che stai utilizzando.