Il Portico Costiera Amalfitana

Un altro Ciano per la Cavese. Dopo il difensore Michele, proveniente dal Real Marcianise, ieri è arrivata l’ufficializzazione dell’accordo anche con il fratello minore Camillo, giunto in prestito dal Napoli, con opzione per il secondo anno. Un attaccante classe 1990 di cui si parla un gran bene e che quest’anno si è saputo destreggiare anche in prima squadra, con la quale domenica è andato in panchina a Firenze al fianco di Lucarelli.

Una giovane promessa su cui la società partenopea punta molto, tant’è che già lo scorso anno lo girò in prestito al Lecco, dove Camillo Ciano ha collezionato 31 presenze con 8 gol all’attivo. Uno score di tutto rispetto per un ragazzino alla sua prima esperienza in Prima Divisione. Non a caso su di lui si erano fiondate diverse società sia di Prima Divisione che di Serie B, come il Portogruaro. A spuntarla, però, è stata la Cavese grazie ai buoni “uffici” del dg Maglione, il quale ha lavorato tanto e sodo per portare a Cava il giovane attaccante.

Ma la gita a Milano non si è limitata al solo Ciano, poiché sempre dal Napoli la Cavese ha prelevato in prestito anche il giovane terzino ambidestro Alessandro Diana, classe 1991. Un elemento duttile per completare il reparto difensivo.

Rossi più sereno: «Il pari nel derby iniezione di fiducia»

Il pareggio di domenica ha dato la giusta iniezione di fiducia ai calciatori della Cavese, che ieri hanno ripreso gli allenamenti al campo “Desiderio” di Pregiato in un clima ben più sereno rispetto a sette giorni fa. Il primo punto conquistato in questa stagione ha dato quella carica necessaria per lavorare con maggiore tranquillità e fiducia nei propri mezzi e lo si è subito visto.

Un aspetto sottolineato dallo stesso allenatore Marco Rossi: «La cosa più importante è che il risultato di domenica sia arrivato al termine di una buona prestazione della squadra. Certo, in questo momento anche se non giocassimo bene ed arrivassero dei buoni risultati sarebbe importante, ma quando si riesce a conciliare queste due cose è importante, poiché è una grossa iniezione di fiducia per tutti i calciatori».

Infatti, quando i risultati non arrivano c’è sempre il rischio che i calciatori perdano fiducia in se stessi e la voglia di fare si trasformi in paura. «E’ assolutamente così - prosegue mister Rossi - ed è proprio la paura, la mancanza di fiducia, il nemico peggiore di qualsiasi calciatore. Per questo dico che il pareggio di domenica è stato importante per noi. Ci consente di lavorare in serenità e con la giusta determinazione. Consapevoli, però, che siamo ancora indietro rispetto agli altri come preparazione e ci vorrà un mesetto per metterci al pari. Allo stesso tempo siamo consapevoli che in questo momento dobbiamo aumentare gli sforzi per sopperire alla differenza di forma. Ma se ci sacrifichiamo tutti, come abbiamo fatto domenica, possiamo fare bene e centrare altri buoni risultati. Alcuni dei ragazzi sono arrivati al termine della gara allo stremo delle forze e lo spirito di sacrificio di uno come Schetter deve essere un esempio per tutti».

Le note liete di domenica scorsa riguardano anche l’aspetto tattico, che con la difesa schierata a 4 ha garantito maggiore sicurezza all’intera squadra. «I moduli lasciano il tempo che trovano se non c’è la giusta motivazione e voglia di lottare. Poi, è ovvio che le scelte tattiche dipendono dalle disponibilità che si hanno ed in questo momento ritengo che il 4-3-3 sia più adatto a noi».

Riguardo agli ultimi acquisti effettuati dal dg Maglione, il tecnico dei biancoblù non si sbilancia. «Ciano lo conosco di nome, ne ho sentito parlare molto bene e poi, se il nostro direttore generale l’ha preso, vuol dire che ha tutte le carte in regola per darci una mano a migliorare. Del resto, abbiamo bisogno di giovani già pronti per poter puntare subito su di loro».

Intanto, mister Rossi per domenica può contare sull’intera rosa a sua disposizione, visto che ieri anche l’argentino Turienzo ha ripreso gli allenamenti. Pronto pure Quadrini, che ha scontato il turno di squalifica, mentre l’unico assente potrebbe essere Citro, che ieri non ha preso parte alla seduta. Oggi gli allenamenti proseguiranno con una doppia a Pregiato, mentre giovedì, sempre al “Desiderio”, test con la Berretti.