Economia e TurismoTaranto, duro esame per la Cavese

Taranto, duro esame per la Cavese

Inserito da Andrea De Caro (admin), lunedì 9 novembre 2009 00:00:00

Sarà una Cavese “incerottata” quella che questa sera, con diretta dalle ore 20.45 su Rai Sport Più, scenderà in campo sul terreno di gioco dello “Iacovone” di Taranto.
Tante, infatti, sono le assenze tra le file dei metelliani, ma guai a parlare di situazione d’emergenza, anzitutto perché le defezioni riguardano quasi esclusivamente le cosiddette “seconde linee”. Inoltre, si rischia di dare facili alibi a chi difenderà i colori biancoblù.

In effetti, dei titolari l’unico assente sarà il capitano Alberto Nocerino, che dovrà scontare la prima delle due giornate di squalifica inflittegli dal giudice sportivo per l’espulsione di domenica scorsa. Per il resto gli stop riguardano elementi che finora hanno stazionato per lo più in panchina e vantano poche apparizioni durante l’arco della stagione. Rapino, Lagnena, Carbonaro, Turienzo, Sorrentino e Prevete rappresentano delle “alternative” importanti per mister Maurizi, ma, almeno fino a questo momento, nessuno di loro può essere considerato un titolare fisso. In fin dei conti, soltanto Turienzo e Lagnena hanno trovato maggiore spazio, soprattutto nelle prime partite del torneo, prima di essere “scalzati” da Varriale o Bernardo il primo e da Grillo il secondo.

Per il resto, Rapino si è ben districato al centro della difesa in sostituzione di Farina quando c’è stato bisogno, mentre sia Carbonaro che Sorrentino e Prevete non hanno avuto modo di mettersi in mostra, se non in poche occasioni, a causa dei continui infortuni. Sta di fatto, però, che queste assenze, unite a quella di Nocerino, creano comunque problemi al tecnico della Cavese, alle prese soprattutto con l’incognita dell’out sinistro difensivo.

Con il capitano fuori per squalifica e Carbonaro o Lagnena out per infortunio, l’unico disponibile è il giovane Bacchi, che però finora ha mostrato maggiore propensione alla fase offensiva che a quella difensiva. Proprio per questo l’allenatore degli aquilotti in settimana ha ipotizzato l’arretramento sulla linea difensiva di Favasuli. Opzione possibile, ma comunque tutta da verificare, poiché mister Maurizi potrebbe anche optare per un cambiamento di modulo e passare ad un più accorto 4-3-2-1, con Bacchi al posto di Nocerino ed il trio Bacchiocchi - Maiorano - Favasuli davanti alla difesa. In avanti, invece, spazio al dinamico duo Tarantino - Schetter a ridosso dell’unica punta Bernardo.

Se, invece, la Cavese scenderà in campo con l’abituale 4-2-3-1, il “sacrificio” di Favasuli potrebbe consentire anche un’altra mossa: l’arretramento di Bernardo sulla linea di Tarantino e Schetter, puntando su Varriale come unica punta. Quest’ultimo, infatti, è sicuramente più adatto rispetto al compagno di squadra alle verticalizzazioni ed alle accelerazioni, che potrebbero essere l’arma vincente contro un Taranto in versione iper-offensiva.

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