Economia e TurismoLa Cavese si affida a Dellisanti

La Cavese si affida a Dellisanti

Inserito da (admin), mercoledì 27 aprile 2011 00:00:00

Non è stato difficile per Franco Dellisanti giungere ad un accordo con Spatola per allenare la Cavese. Il tecnico si è messo in viaggio in mattinata per raggiungere Cava ed avere un colloquio con il patron, ma era una formalità, in quanto il valore di Dellisanti era già noto a Spatola per esperienze pregresse al Benevento, suffragate da una promozione in C1 ai playoff.

Dellisanti, che ha prevalso nel ballottaggio con Gautieri e Marco Rossi, non ha potuto dirigere l’allenamento di ieri, ma lo farà a partire da oggi. L’accordo tra le parti dura fino a fine stagione, poi si vedrà. Dellisanti ha messo piede al “Simonetta Lamberti” intorno alle 15.40, accompagnato da Spatola e da un loro amico comune, poi la squadra ha fatto la conoscenza del tecnico tarantino, il quale ha potuto verificare un po’ gli umori dei calciatori. Un’ora più tardi la presentazione di Dellisanti, in occasione della quale è stata anche chiamata la forza pubblica per favorire l’ingresso in sala stampa esclusivamente ai giornalisti ed ai tesserati della società metelliana.

«Ringrazio Spatola dell’opportunità che mi ha dato - ha esordito Dellisanti - Erano mesi che non allenavo ed in me c’è tanta voglia di riuscire in questa impresa. Valutando un po’ tutto, ritengo ci siano le possibilità di questa impresa». Dellisanti ha già visto all’opera la Cavese in campionato. «Tutto sommato, la squadra i suoi punti li ha fatti, per questo ha dei valori. Se li aveva prima questi valori, non vedo perché essi non debbano uscire adesso. Se riusciremo ad ottimizzare il lavoro, in modo tale che ognuno possa dare il massimo, sono convinto che le cose potranno andare come desideriamo tutti. Mi mancava una piazza calda, come Cava è. Sono convinto di farcela».

Dellisanti lancia un appello alla tifoseria. «La salvezza è ancora possibile, chiedo una collaborazione all’ambiente esterno: una tregua, affinché tutte le componenti remino dalla stessa parte. Le contestazioni, se ci sono, vanno messe da parte. Cava de’ Tirreni, come città, merita questa categoria ed i sacrifici non vanno gettati al vento per qualcosa che non va bene. E’ dura, ma il calendario del Foligno prevede due partite con Nocerina e Benevento e poi l’ultima partita in casa nostra».

Benché sia un amante del 4-4-2 e del 4-2-3-1, Dellisanti non farà rivoluzioni, almeno per il momento. «A 3 partite dalla fine non è che si possa stravolgere tanto, ma è chiaro che ogni allenatore ha un suo modo di vedere il calcio. Bisogna sintetizzare il tutto in pochissimo tempo». E’ un’“impresona”, quella alla quale è chiamato il tecnico Dellisanti, ma l’allenatore pugliese ci crede davvero nei playout per evitare così la retrocessione diretta. E’ chiaro, comunque, che la Cavese ha anche bisogno dell’apporto dei suoi tifosi.

Alla ripresa fischi e cori contro la squadra

Ieri la Cavese ha ripreso gli allenamenti al “Simonetta Lamberti” agli ordini del preparatore dei portieri, Patrizio Cotugno. Come era nelle previsioni, qualche contestazione isolata all’allenamento c’è stata: obiettivo la squadra, reduce da una prestazione incolore e modesta offerta sul campo dell’Atletico Roma. Non sono mancati insulti e fischi verso i calciatori, tutti presenti ad eccezione di Turienzo, D’Orsi e Troise, ancora indisponibili. Oggi Dellisanti dirigerà una doppia seduta, poi domani amichevole contro la formazione Berretti. E proprio per domani il patron Spatola ha annunciato, a margine della conferenza stampa, di avere importanti notizie da comunicare. E’ probabile che ci saranno novità legate al futuro societario o a qualche nomina all’interno del club metelliano.

Come previsto, è arrivata intanto la squalifica per Antonio Del Sorbo, espulso per doppia ammonizione contro l’Atletico Roma. Il giudice sportivo ha inflitto, inoltre, una multa di 3.000 euro alla Cavese perché “propri sostenitori in campo avverso introducevano ed accendevano nel proprio settore alcuni fumogeni, uno dei quali veniva lanciato sul terreno di gioco causando una breve interruzione della gara; gli stessi facevano esplodere sul terreno di gioco un petardo di notevole potenza, causando una ulteriore breve sospensione della gara”.

Nessun provvedimento disciplinare, invece, per quanto riguarda la Juve Stabia, che recupererà il terzino sinistro Pezzella, il quale ha scontato la sua squalifica di un turno. Il derby Cavese-Juve Stabia, un tempo considerato ad alto rischio da tutti, ora ha assunto i connotati del “derby di Catello Mari”, quindi in molti lo aspetterebbero come una festa di sport. L’Osservatorio del Viminale ha stabilito la vendita dei tagliandi esclusivamente per i residenti in provincia di Salerno.

Orlando Savarese

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