Economia e TurismoCavese, nuove bordate da Gravagnuolo

Cavese, nuove bordate da Gravagnuolo

Inserito da (admin), mercoledì 11 agosto 2010 00:00:00

Il probabile ritorno nel mondo del calcio di Giuseppe Spatola con la Cavese scatena ancora discussioni e preoccupazioni, anche in ambito politico. E’ l’ex patron dello Sporting Benevento il bersaglio principale del consigliere d’opposizione Luigi Gravagnuolo, anche a causa di qualche sua grana a livello giudiziario.

Sul suo blog l’ex sindaco non ha esitato a porsi delle domande sulla divisione delle quote societarie e sull’indecisione ancora regnante su chi assumerà la carica di presidente. Nel testo dell’intervento di Gravagnuolo si legge grande preoccupazione sul “perché un gruppo cospicuo e solido di imprenditori cavesi, che pure aveva contribuito da subito ed in maniera significativa alla raccolta fondi per salvare la società, ha poi deciso di consegnare le sue sottoscrizioni nelle mani del sindaco come contribuzioni liberali, rifiutandosi di trasformarle in quote societarie”.

Poi il consigliere passa a Spatola: “E’ l’ex presidente del Benevento dichiarato fallito nel 2005. Tratto agli arresti l’11 ottobre 2007 con l’accusa di bancarotta fraudolenta, falso in bilancio, truffa ai danni della Figc e del Coni, malversazioni di somme in danno di Enti pubblici, nonché per reati minori di falso e di natura fiscale. Il benefattore dovrebbe peraltro essere tuttora inibito in Lega”.

Bersaglio secondario di Gravagnuolo è l’assessore Carmine Adinolfi, “a sua volta scappato pochi mesi fa da Agropoli, dove ha portato al disastro quella società. InfoAgropoli del 15 aprile scorso ci informava del suo ultimo atto come presidente dell’U.S. Agropoli”.

L’intervento si conclude con un interrogativo: “Cosa spinge questi signori ad insistere nel prendere nelle mani società calcistiche in crisi ed a portarle a nuovi repentini fallimenti? Può essere solo una vocazione da crocerossine del calcio o un irrefrenabile desiderio di cimentarsi con imprese non alla loro portata? O non ci sarà qualche motivazione un po’ più prosaica? Questi dubbi si rafforzano ulteriormente man mano che si viene a sapere che c’erano imprenditori cavesi, pronti a farsi carico dell’azzeramento dei debiti pregressi attraverso una ricapitalizzazione di almeno 200mila euro nonché delle spese di gestione per il corrente campionato. Pare che i nuovi padroni della Cavese ed i rappresentanti della città non abbiano gradito. Perché?”.

Passando al campo, Rossi ha diretto ieri il suo primo allenamento a porte aperte sul prato del “Lamberti”, mentre il settore ospiti era oggetto di lavori di ammodernamento che lo porteranno ad essere a posto entro l’inizio del campionato. Tutti i calciatori erano presenti eccetto il difensore Cipriani, che deve riprendersi da un infortunio muscolare ed avrà bisogno di un paio di settimane come minimo. Oggi doppia seduta. Venerdì amichevole con l’Ebolitana, sabato invece test col Monte Procida. Rapino da ieri è del Celano, mentre il trasferimento dell’esterno Nazzani è saltato perché il Bologna lo ha ritenuto imprescindibile.

Orlando Savarese

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